Sabato 6 settembre il Centro congressi โLuigi Zordanโ ha ospitato il congresso nazionale “๐ฉ๐ถ๐ฎ๐ด๐ด๐ถ๐ผ ๐ป๐ฒ๐น ๐ฐ๐ฎ๐ฟ๐ฐ๐ถ๐ป๐ผ๐บ๐ฎ ๐ผ๐๐ฎ๐ฟ๐ถ๐ฐ๐ผ: ๐ถ๐ป๐ป๐ผ๐๐ฎ๐๐ถ๐ผ๐ป๐ฒ ๐ป๐ฒ๐น๐น๐ฎ ๐ฑ๐ถ๐ฎ๐ด๐ป๐ผ๐๐ถ ๐ฒ ๐๐ฒ๐ฐ๐ป๐ถ๐ฐ๐ต๐ฒ ๐ฐ๐ต๐ถ๐ฟ๐๐ฟ๐ด๐ถ๐ฐ๐ต๐ฒ”, patrocinato da UnivAQ e dal dipartimento MESVA insieme a SIEOG (Societร Italiana di Ecografia Ostetrica e Ginecologica), AGUI (Associazione Ginecologi Universitari taliani), MITO (Multicenter Italian Trials in Ovarian Cancer and gynecologic Malignancies), ASL 1 Avezzano Sulmona LโAquila e Comune dellโAquila.
“L’obiettivo del congresso – afferma la dott.ssa ๐๐๐ง๐ฎ๐๐ฅ๐ ๐๐ฎ๐๐จ๐ฏ๐ข๐ฌ๐ข, professoressa di Ginecologia e Ostetricia all’Universitร dell’Aquila e coordinatrice regionale della Societร italiana di ecografia in Ginecologia e Ostetricia per le Regioni Abruzzo e Molise – รจ stato quello di fornire ai partecipanti l’esperienza professionale necessaria per la padronanza della chirurgia endoscopica nel trattamento del carcinoma ovarico di prima istanza e per la recidiva e illustrare lโapproccio alla chirurgia fertility sparing, unitamente alla conoscenza teorica e pratica delle piรน recenti ed innovative tecnologie di chirurgia endoscopica e diagnostica ecografica e la possibilitร oggi di conservazione di ovociti”.