“Faccio i miei migliori di buon compleanno al partigiano Gilberto, l’ultimo degli ufficiali superstiti della storica Brigata Maiella. Mi onora profondamente l’amicizia con Gilberto Malvestuto, che domani compie 100 anni, e vive a Sulmona. Ufficiale al Merito della Repubblica italiana e combattente per la libertà, Gilberto Malvestuto è stato insignito di Croce di guerra al Valore Militare per la sua condotta nella Guerra di Liberazione. Emoziona ancora la foto che lo immortala all’ingresso trionfale nella città di Bologna all’alba del 21 aprile 1945, primo italiano tra i soldati degli eserciti Alleati”. Così ha dichiarato in una nota stampa diramata la deputata abruzzese del Pd Stefania Pezzopane, della presidenza del Gruppo dem alla Camera.
“Quando ho ricoperto la carica di presidente della provincia dell’Aquila ebbi l’immenso piacere di raccontare la sua eroica storia in un libro. Tanti tanti auguri amico mio, eroe vero”, così conclude.
SULMONA, “NON SI FINIREBBE MAI DI ASCOLTARLO PER LE SUE STORIE” – Si è unita agli auguri anche il primo cittadino di Sulmona, Annamaria Casini. “Buon compleanno Gilberto! Sono auguri speciali quelli che rivolgo oggi, a nome mio, dell’amministrazione e della intera Città di Sulmona a Gilberto Malvestuto, ultimo degli ufficiali della storica Brigata Majella, per i suoi cento anni. Un traguardo importante, per un uomo che ha fatto la storia, che ha difeso i valori universali e sacri di libertà, rendendo questa Città orgogliosa di un figlio illustre e speciale. Non potendo consegnargli personalmente il “messaggio” della Città, ho voluto conversare con lui telefonicamente, non senza emozione. Le sue parole, lucide e determinate, testimonianza concreta di una vita straordinaria, sono quelle di una gran bella persona, rimasta forte e nello stesso tempo umile nell’animo, che ha conosciuto da vicino il valore della libertà e il prezzo per riconquistarla, lui che ha combattuto rischiando la sua vita per un Paese libero, ricevendo per questo molti alti riconoscimenti per il suo valore in campo. Non si finirebbe mai di ascoltarlo raccontare la sua storia, che è quella del nostro Paese. Traspare dalle sue parole lo spirito di un combattente che dopo la liberazione di Sulmona nel 1944, prosegui’ verso il settentrione entrando tra i primi nella Bologna liberata nel 1945. Ecco perché oggi la Città vuol dirgli Grazie. Grazie per averci insegnato cosa vuole dire Libertà e che cos’è l’onore. Grazie perché oggi, in questo compleanno speciale, egli continua ad avere parole per noi, per gli altri, per il Paese e soprattutto per i giovani. E condivido appieno il suo pensiero, ch’egli stesso ci consegnò nella cerimonia in cui inaugurammo, tra storia e memoria, il monumento alla Brigata Majella, riconosciuto come simbolo per continuare ad onorare i caduti e a tramandare i valori e gli ideali democratici. Affinchè nessuno dimentichi mai il passato e le nuove generazioni comprendano quanto preziosi siano la libertà, l’onore, la dignità, la democrazia, che vanno difesi sempre. La storia deve essere la base di un cammino che conduce a un futuro migliore. E questo il caro Gilberto non ha mai smesso di ricordarcelo. Sulmona è fiera di porgerti i migliori auguri di buon compleanno”, afferma il sindaco.