“Ringrazio tutti coloro, giocatori staff tecnico e tifosi, che hanno creduto in questo progetto, partito solo cinque mesi fa e che coltiva un sogno: far tornare grande il rugby, sport identitario di questa città. Passo dopo passo, verso la meta, con tenacia e determinazione”.
Tempo di bilanci e buoni propositi per l’anno nuovo anche per la Rugby L’Aquila, per voce del presidente Mauro Scopano, amministratore dell’Aterno gas & power. La giovane compagine aquilana, che nel suo esordio milita nel campionato di serie C, girone Lazio, ha appena conquistato la finale nel girone di qualificazione al torneo interregionale di serie C, che avrà in palio la promozione in serie B. C’è dunque grande attesa per la sfida secca, contro la Rugby Roma, che era in programma il 16 gennaio prossimo, allo stadio Tommaso Fattori, ma poi la Federazione italiana rugby (Fir), alla luce della nuova emergenza covid-19, ha deliberato la sospensione, con effetto immediato e sino a domenica 30 gennaio inclusa, di tutta l’attività agonistica e non agonistica nazionale.
“Abbiamo costruito una squadra che comincia a dimostrare di che pasta è fatta, capace di competere, in questa categoria, senza timori reverenziali nei confronti di nessuno – spiega Scopano -. Il merito è dei nostri ragazzi e dello staff, a cominciare da Massimo Di Marco, head coach, Alessandro Cialone, direttore tecnico, Roberto D’Antonio, allenatore dei tre quarti, Luigi Milani, allenatore degli avanti, del team manager Diego Sterpone. Abbiamo avvicinato al progetto operatori economici che ci sostengono con convinzione. Toccare con mano l’entusiasmo intorno a noi ci riempie ora di orgoglio”.
Aggiunge però il presidente: “le cose da fare sono tante, siamo solo all’inizio e purtroppo a causa della pandemia si procede con notevole difficoltà, come la sospensione fino al 30 gennaio decisa dalla Fir purtroppo ne è la conferma. Prima di ogni allenamento effettuiamo comunque tamponi a tutti i nostri ragazzi, per garantire la loro incolumità. E questo, va ricordato, comporta per noi anche un notevole sforzo economico, ma la sicurezza viene prima di tutto”.
Prima di Natale è stato tagliato il nastro della sede della società, in via Vicentini, nel palazzo Del Tosto, e per Scopano questo è un passo che fa da ponte ai tanti progetti che saranno dispiegati nel prossimo anno.
“La sede già a gennaio – spiega infatti il presidente – sarà a disposizione per i nostri sostenitori, sarà un importante luogo di incontro e condivisione, dove chi vorrà potrà anche acquistare i prodotti del nostro merchandising. Centrale del nostro progetto è del resto quello della sostenibilità economica, a medio e lungo termine, e dopo aver già raggiunto un numero congruo e variegato di aziende sostenitrici, l’anno che viene potremo finalmente concretizzare l’opportunità rappresentata dai voucher, ovvero chi sottoscriverà l’abbonamento potrà godere di sconti per l’acquisto di prodotti e servizi pressi nostri sponsor, secondo i principi per noi basilari di economia circolare”.
Allargando gli orizzonti, il presidente Scopano sottolinea che “i rapporti che abbiamo con le altre società di rugby cittadine del territorio sono buone, non abbiamo ancora progetti comuni perché sono prematuri, ma l’obiettivo è quello di una futura convergenza verso una squadra senior, che rappresenti la punta di diamante del movimento rugbistico aquilano, con le singole società che mantengano la loro identità e percorso. Fondamentali sono poi i vivai, per far crescere campioni nel nostro territorio, che già esprime giocatori di alto livello, basti ricordare che una ventina di loro militano nel campionato di serie A. Ecco, il sogno che coltiviamo è quello di far sì che questi campioni torneranno un giorno non lontano in città, o non avranno motivo di andare a giocare altrove”.