“Il gravissimo episodio di violenza accaduto la scorsa notte a Lanciano ci lascia sgomenti e senza parole”. Lo scrive in una nota il sindaco di Lanciano, dopo la violenta aggressione ad un 18enne finito in rianimazione a Pescara.
Pupillo aggiunge: “Un nostro giovane concittadino è ricoverato in Rianimazione a Pescara per le conseguenze di un’aggressione vile e incredibilmente violenta su cui le Forze dell’Ordine stanno indagando già da ieri notte per assicurare i responsabili alla giustizia in tempi rapidissimi. Siamo ovviamente vicini al nostro giovane concittadino vigliaccamente aggredito, alla sua famiglia, ai suoi amici e alla stragrande maggioranza dei giovani che ripudiano la violenza in ogni sua forma.
Ho dato mandato ai nostri legali di valutare la possibilità di costituire come parte civile il Comune di Lanciano, siamo colpiti anche noi come comunità e come città. La nostra comunità è sconvolta, sia per le modalità dell’aggressione che per le conseguenze gravissime subite dal giovane.
Si tratta di un episodio che purtroppo rimanda ad altri simili verificatisi di recente in Italia, un fatto che deve farci riflettere ed interrogare sulle ragioni per cui la violenza sembra farsi largo tra i nostri giovani – conclude il sindaco Pupillo – mettendo in pericolo la vita e la crescita serena dei nostri ragazzi, che rappresentano il presente e il futuro dell’Italia”.