Sono state assegnate 23 nuove sedi farmaceutiche in Abruzzo, sulla base del concorso straordinario bandito nel 2012 e sbloccato lo scorso gennaio, dopo anni di rinvii, dall’assessore alla Salute, Nicoletta Verì.
Le sedi accettate con il secondo interpello sono Vasto (3 sedi), Fossacesia, Martinsicuro (2 sedi), Avezzano (2 sedi), Pescara (2 sedi), Alba Adriatica, Cepagatti, Montesilvano (3 sedi), Ortona, L’Aquila (2 sedi), Spoltore, Penne, San Giovanni Teatino, Città Sant’Angelo, Basciano, Abbateggio, Palmoli e Fossa.
Gli assegnatari avranno 180 giorni di tempo per procedere all’apertura delle farmacie. In caso di inadempienza, il titolo decadrà e la sede verrà ricompresa nel prossimo interpello che prenderà il via alla scadenza di questo termine.
Restano da assegnare altre 43 sedi farmaceutiche, tra quelle non accettate in questo interpello e quelle che nel frattempo si sono rese vacanti: 20 in provincia dell’Aquila, 12 in provincia di Chieti, 7 in provincia di Pescara e 4 in provincia di Teramo.
“Sono convinta – commenta l’assessore Verì – che si tratti di un risultato importante, che risponde sia alle legittime aspettative dei vincitori del concorso e che da anni erano in attesa, sia alle esigenze delle comunità locali, che potranno usufruire di un presidio sanitario fondamentale sul territorio. In questi mesi di emergenza, infatti, le farmacie hanno dimostrato la loro centralità nell’offrire supporto ai cittadini e al nostro sistema regionale”.