Di nuovo le donne, al centro della cronaca violenta e spregiudicata.
Donne che possono essere anche madri vittime dei loro figli. A Capistrello, questa mattina è stato arrestato dai militari della locale stazione un 28enne del posto, L. F., condotto nel carcere di Chieti per aggravio del provvedimento di allontanamento dalla persona offesa.
Il 28enne, cioè, era già stato allontanato dalla propria madre, vittima dei comportamenti aggressivi del figlio, con un provvedimento di allontanamento datato 19 novembre scorso.
Il figlio, però, andando contro la legge, ha di nuovo tormentato la madre, donna che non ha mai voluto formalizzare nei confronti del proprio figlio una denuncia in caserma. I Carabinieri, però, hanno agito per il bene della donna, ricostruendo passo dopo passo tutti i comportamenti violenti assunti dal giovane nel corso del tempo. Il 28enne è accusato di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali.
La madre non è mai ricorsa, stando a quanto appreso dalle Forze dell’Ordine, alle cure mediche al Pronto Soccorso o forse non si è mai recata in Ospedale di sua spontanea volontà dopo le percosse, ma il peso psicologico di quanto ha passato è una ferita evidente e indelebile, anche della comunità circostante.