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3 nuovi casi di contagio a L’Aquila

Il primo è l'operaio straniero al lavoro in uno dei cantieri, caso già noto. E' risultata positiva, però, anche sua moglie. Ultimo caso riscontato: un tecnico di nazionalità italiana, in isolamento nel proprio domicilio di residenza.

Coronavirus

L’ufficialità arriva dal sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi, sentita la Asl di riferimento. “Una situazione monitorata continuamente e non viene sottovalutato nessun caso“, dice.

“Nella giornata odierna sono stati riscontrati tre nuovi casi di contagio da coronavirus. Si tratta di un operaio extracomunitario tornato per riprendere l’attività nei cantieri del post-sisma, di sua moglie e di un tecnico, italiano anch’egli impegnato nella ricostruzione, fermato nella sua città di provenienza dopo il riscontro positivo del tampone. Attualmente è in isolamento presso il domicilio di residenza”, afferma Biondi.

“La situazione è monitorata continuamente e non viene sottovalutato nessun caso. Sono in costante contatto con Prefettura, Questura e Asl affinché tutte le misure necessarie in questi casi vengano adottate tempestivamente. La questura già nella giornata di ieri ha informato la Asl sulle generalità di tutti coloro che hanno viaggiato nel pullman in cui era presente l’operaio straniero risultato positivo al Covid-19 ieri, ha allertato la Polizia di frontiera e le autorità del Paese di provenienza dell’uomo affinché vi sia una proficua collaborazione nella gestione dei flussi in ingresso, a partire dalla registrazione sulla piattaforma digitale dedicata.

“Questi casi ulteriori testimoniano quanto sia stata indispensabile l’ordinanza numero 71 dell’aprile scorso, con cui si stabilisce l’obbligo di controlli sui lavoratori impegnati a vario titolo nei cantieri di questo territorio e mi auguro siano finalmente archiviate le polemiche che in maniera del tutto strumentale sono state fatte circolare da alcune associazioni di categorie e sigle sindacali circa la validità del provvedimento”, aggiunge e conclude.

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