Stanotte una pattuglia del Commissariato di Atri è intervenuta a Pineto su richiesta del 118, a sua volta allertato per soccorrere un 31 enne di Roseto degli Abruzzi che, a bordo della sua moto Yamaha, era uscito fuori strada cadendo dentro una cunetta nei pressi della stazione ferroviaria di Scerne di Pineto.
Giunti sul posto, accanto al malcapitato, i poliziotti hanno rinvenuto una rivoltella calibro 22, che veniva immediatamente messa in sicurezza dagli stessi, scaricandola degli 8 proiettili contenuti all’interno del tamburo. Gli agenti, pertanto, procedevano a perquisizione personale e veicolare a carico dell’indagato, rinvenendogli addosso un coltello a serramanico della lunghezza di 20 centimetri.
Del possesso dell’arma e del coltello il giovane non ha fornito spiegazioni.
I poliziotti hanno accertato che l’arma, della quale si erano perse le tracce da 9 anni, era stata acquistata nel Teramano esibendo una licenza di porto d’armi denunciata come rubata. Dai successivi accertamenti emergeva inoltre che il giovane, con numerosi precedenti penali in materia di armi, nonché per reati contro la persona, il patrimonio e in materia di stupefacenti, era destinatario di un divieto di detenzione di armi e materie esplodenti emesso dal Prefetto di Teramo nel 2010. Per questi motivi è stato denunciato per detenzione illegale di armi, porto di armi in luogo pubblico, ricettazione e inosservanza al provvedimento del Prefetto di Teramo.