Furto messo a segno in serata, ieri, a Pescina, dopo un’ondata di criminalità predatoria che ha colpito in primo luogo il Comune siloniano negli ultimi due giorni, facendo registrare, in totale, 4 furti. Vittima, in questo caso, un’anziana del posto, che si è vista suonare al campanello della propria abitazione da due donne – stando al suo racconto raccolto, come testimonianza, dalle forze dell’ordine – con un dono in mano per il Natale. Il sindaco di Pescina, Stefano Iulianella, l’ha chiamata, non a caso, la truffa del panettone, lanciando sui social anche un allarme rivolto alla sua popolazione.
Le ladre hanno portato via gioielli e oro. Ad avvertire i Carabinieri della locale stazione del furto avvenuto, la figlia della donna, appena rientrata in casa e resasi conto di quanto accaduto. Il furto è avvenuto alle ore 19 di ieri sera.
Pescina nelle ultime ore, è stata protagonista di una vera e propria ondata di furti: due i fenomeni che l’hanno riguardata da vicino, la truffa, per l’appunto, del panettone, che ha fatto registrare un solo furto, e l’effrazione in casa, come quella ai danni del vicesindaco Tiziano Iulianella e della sua vicina di casa, una signora di mezza età. I malviventi hanno sfondato la porta d’ingresso con un piede di porco. Prima hanno fatto irruzione nell’abitazione della vicina di casa del vicesindaco, senza però portare a termine l’azione criminosa, che è stata sventata. I ladri, infatti, hanno trovato in casa la proprietaria, che ha incominciato a gridare forte. Hanno tentato di immobilizzarla, ma, alla fine, per via delle urla, hanno desistito.
Si sono poi concentrati sulla casa del vicensidaco: totalmente messa a soqquadro, come si evince dalla foto riportata. In questo caso, il furto è andato a segno; i ladri hanno rubato orologi di alto valore affettivo, bracciali e oro. Il furto è avvenuto, stando alla ricostruzione fatta dalle Forze dell’Ordine e dal malcapitato, tra le ore 10 e le 11 del mattino. La zona presa di mira è l’area centrale del Comune.
“C’è massima collaborazione con le Forze dell’ordine. – commentano il sindaco e il suo vice alla Redazione – Abbiamo intensificato i controlli: ieri sera, una pattuglia è stata in strada fino a tardi, e ci stiamo servendo dei filmati delle telecamere di videosorveglianza per tentare di ricostruire quanto accaduto e di identificare i colpevoli. La mia preoccupazione è che una volta che hanno finito con Pescina, questo gruppo di malviventi si sposti nei paesi vicini per dare atto alle ruberie. E’ un periodo anomalo: tutta la Marsica sta sentendo il peso di queste azioni criminali. Cosa possiamo fare? Sicuramente chiedere più attenzione agli organi preposti e più risorse in campo. Noi dell’Amministrazione stiamo collaborando a 360 gradi”. Due sere fa, un altro furto è stato registrato a Venere, senza contare i numerosi tentativi di furto non portati a termine: l’allarme c’è e va marcato stretto.