Oggi, 25 aprile, ricorre la Festa della Liberazione. Ma il Virus, quest’anno, non consentirà il consueto svolgimento di manifestazioni e cortei, essendo proibiti gli assembramenti.
La data di oggi è conosciuta anche come anniversario della Resistenza, giornata nella quale si rende omaggio ai partigiani di ogni fronte che, a partire dal 1943, contribuirono alla liberazione del nostro Paese dal nazifascismo. Una data che simbolicamente rappresenta il culmine della fase militare della Resistenza e l’avvio effettivo di una fase di governo da parte dei suoi rappresentanti che porterà al referendum del 2 giugno 1946, per la scelta fra monarchia e repubblica.
Ai tempi del Covid-19 c’è chi, come l’Anpi, l’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia, ha deciso di organizzare il flash mob #bellaciaoinognicasa, per tenere viva la memoria. Un’iniziativa insolita, in cui vengono invitati tutti a cantare “Bella Ciao” dai balconi di casa per non far perdere il significato di questa ricorrenza.
L’idea dell’ANPI è stata sposata da CGIL, CISL, UIL, Le sardine, SPI-CGIL, PD, Aned, Partito della Rifondazione Comunista, I Verdi, Rete degli Studenti medi, Unione degli Universitari, Rete della Conoscenza.
Ad Avezzano non ci saranno le consuete manifestazioni degli anni precedenti. In maniera simbolica il Comune ricorderà questa data con una piccola cerimonia durante la quale si procederà alla deposizione di una Corona di alloro da parte del Comandante dei Vigili, al monumento della resistenza “Giardini della Liberazione”, in prossimità della parrocchia Madonna del Passo. Esclusa la partecipazione della cittadinanza.
«Ho inviato una lettera a tutte le associazioni, combattentistiche e non. In adempimento alle disposizioni della Prefettura di L’Aquila, le celebrazioni sono in forma ristretta. Ho mandato un messaggio anche all’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia. Il Virus non potrà offuscare minimamente l’importanza ed il ricordo della Liberazione e della riconquista della Patria ottenuta con il sacrificio degli italiani. A causa dell’impossibilità di celebrare, per evitare assembramenti, in maniera simbolica, il Comune di Avezzano ricorderà questa data con una cerimonia in mattinata nella quale si procederà alla deposizione della corona di alloro al monumento della resistenza “Giardini della Liberazione”. Oggi siamo tutti coinvolti in una nuova guerra che forse porterà a far riemergere e a far riappropriare tutti noi di solidarietà, unità e fratellanza, sentimenti che sono stati alla base della lotta per la Liberazione che ci accingiamo a ricordare» così il Commissario Prefettizio Passerotti.