Fragile e trasparente è la vita. Quando scompare, invece, fa più male: come un vetro tagliente che passa sulle coscienze. Amara e triste scoperta effettuata dai Vigili del Fuoco del Distaccamento di Avezzano, questa sera, nell’aria serale e fredda di Tagliacozzo. Alle ore 20 circa della giornata di oggi, 2 gennaio, i pompieri, operanti su territorio marsicano, sono intervenuti nella città d’arte d’Abruzzo, chiamati per un soccorso, ma hanno trovato, in casa, una volta entrati all’interno, un anziano di 90 anni senza vita.
L’uomo, A.P., è morto in casa in un appartamento posto lungo via Aldo Moro, nei pressi della stazione ferroviaria. Stando alle prime informazioni raccolte sul posto, l’uomo non veniva visto dal suo vicinato in paese almeno dal 24 dicembre, quindi da ben 10 giorni fa circa: un periodo molto lungo di assenza. Nel silenzio, infatti, e nella routine della vita quotidiana altrui, l’anziano ha perso la vita.
Una volta entrati in casa, i Vigili del Fuoco hanno rinvenuto le luci interne tutte accese ed il fornello del gas ancora vivo, con la fiamma. Lui viveva da solo e al mondo non aveva parenti. A lanciare l’allarme per la sua scomparsa, sono stati i vicini di casa, insospettiti dal suo silenzio assordante.
L’anziano viveva a Tagliacozzo da qualche tempo, ma era originario della calda Sicilia. L’ingresso dei Vigili del Fuoco in casa si è reso, inoltre, anche abbastanza ostico: hanno dovuto, di fatti, farsi strada attraverso una finestra dell’abitazione.
Sono intervenuti sul posto anche i Carabinieri della Stazione di Tagliacozzo. Ora il corpo del 90enne è stato condotto all’Ospedale Civile di Avezzano dal personale del 118 intervenuto sul luogo del rinvenimento, per l’effettuarsi dell’esame autoptico, il quale farà maggior luce sulle cause del decesso.
Ora, la salma si trova all’obitorio. A breve, comunque, verranno acclarate le cause della sua improvvisa e tragica morte, che ha fatto rumore e scalpore solo dopo dieci giorni il suo effettivo accadimento.
Foto di: PrimaDaNoi.it