Da questa mattina è attivo il drive-through Covid all’Interporto di Avezzano. Il servizio sanitario darà nuovo impulso al tracciamento dei contagi, dato l’aumento dei casi registrato nelle ultime settimane nel capoluogo marsicano. Il drive-in è aperto soltanto ai pazienti inseriti dai medici di base in un’apposita piattaforma digitale gestita dalla Asl. “Qui potranno venire soltanto i pazienti iscritti sulla piattaforma e convocati dalla Asl, chi ha la ricetta deve rivolgersi a centri privati”, ha spiegato il sindaco Gianni Di Pangrazio.
Il drive-through Covid dell’Interporto prende il posto di quello allestito nel piazzale antistante al Pronto Soccorso, in grado di eseguire circa 450 test a settimana. “Ora possiamo effettuare circa mille tamponi a settimana”, continua Di Pangrazio, “ma non è ancora sufficiente e stiamo cercando altre soluzioni”. Una di queste riguarda coinvolge la sede del Crua, in via Pertini, dove dovrebbe essere allestito un altro drive-in. L’amministrazione comunale, in attesa dell’ufficializzazione della nuova giunta prevista per domani a Palazzo di Città, si avvarrà di una sinergia con la start-up aquilana Dante Labs.
Ad Avezzano è atteso anche il panther, macchinario di ultima generazione in grado di validare i test Covid entro tre ore. L’obiettivo è quello di abbattere i tempi di attesa per l’esito dei tamponi (ora di 5/6 giorni).
Ad Avezzano sono 202 i casi attivi di Covid-19 (dati aggiornati a ieri). 306 i pazienti in sorveglianza attiva, molti dei quali collegati al focolaio scoppiato nella Rsa di Don Orione.