“Finalmente, più di 1 mese dopo, la Asl mi chiede di comunicare ogni giorno le positività ai nostri tamponi, così da poter attivare il tracciamento dei contatti (quello che stiamo facendo noi dall’inizio)”. Il sindaco di Aielli, Enzo Di Natale, è stato il primo sindaco, insieme ai colleghi di Cerchio e Prezza, ad acquistare i test sierologici per la propria popolazione e a intentare uno screening “privato”, fuori dalla piattaforma Asl. Era il mese di aprile.
“È il riconoscimento ufficiale della validità delle nostre azioni. Ancora una volta abbiamo imboccato la strada giusta con largo anticipo. Senza paura ma con coscienza, come sempre”, avverte il sindaco.
“Sorvolo – aggiunge – sulla confusione che regna sovrana da quelle parti e confermo ancora una volta che il sistema di tracciamento non riesce minimamente a rientrare nei propri binari. In pratica sono io che devo aggiornare la asl su positivi e negativi, ho detto tutto. Comunque la situazione è nettamente migliorata, attualmente sono solo 5 le persone che risultano ancora positive dai tamponi molecolari. Anche per quanto riguarda l’elenco aggiornato dei tamponi antigenici, il miglioramento è evidente, ad oggi sono 10 ( 2 dei quali emersi ieri) le persone che risultano ancora positive. Un bilancio buono e che fa ben sperare. È ovvio che, se non avessimo scovato e messo in isolamento tutti coloro che in questo mese sono risultati positivi ai nostri tamponi, oggi i numeri sarebbero peggiori”, questa la conclusione.