L’Abruzzo resterà in zona rossa fino al prossimo 10 dicembre. Salvo dietrofront dell’ultima ora, quella abruzzese sarà l’unica regione “rossa” dello stivale. Secondo quanto stabilito dal Dpcm del 3 novembre, l’Abruzzo non potrà tornare “arancione” prima dei 21 giorni trascorsi dal passaggio in zona rossa.
“I nostri dati sono già da zona arancione, ma il Dpcm prevede queste tempistiche”, ha spiegato all’Ansa Marco Marsilio. Il governatore ha discusso ieri in Conferenza delle regioni sulla lunghezza dei tempi per la de-escalation: “Per passare in una fascia superiore bastano 24-48 ore, – ha aggiunto – e qualcuno ne ha passate due in pochi giorni, mentre per scendere è un percorso a ostacoli molto, molto lento”.
Marsilio punta ad anticipare i tempi per riportare l’Abruzzo in zona arancione. Nel frattempo le opposizioni tuonano sulla gestione dell’emergenza da parte della giunta di centrodestra. “Non sapendo che pesci prendere ha chiesto (Marsilio, ndr) di entrare in zona rossa, ma ora chiede di uscirne”, ha commentato la deputata del Pd Stefania Pezzopane.
Gli fa eco il capogruppo Silvio Paolucci: “Tornano in mente le parole del presidente romano Marsilio che solo qualche giorno fa, faceva il giro di tv e radio per annunciare che la nostra regione sarebbe stata zona Rossa per scelta della Regione; e alle domande dei giornalisti rispondeva che “intanto tra pochi giorni saranno tutte rosse le regioni””.