L’assemblea della Piccola industria ha eletto, in via telematica, i nuovi membri del Comitato piccola industria di Confindustria L’Aquila Abruzzo Interno.
Del Comitato, che affiancherà il presidente, Guido Arista, sono entrati a far parte Pierluigi Ferrini (Anima srl), Corrado Martignoni (Filmet srl), Roberto Monfredini (Euroconic srl), Pierluigi Panunzi (Europrogrammi srl), William Di Carlo (Irc William Di Carlo srl), Marco D’aAurelio (Consorzio Afes) e Pietro Scipioni (Macromec snc).
“Elevata è qualità delle candidature del rinnovato Consiglio – ha dichiarato Arista – tenendo conto della diversificazione delle competenze industriali, che vanno dall’agro-alimentare al metalmeccanico, dal settore dell’arredo ai servizi e alla formazione. Importante aspetto poi la presenza di rappresentanti di tutto il vasto territorio della provincia”.
“Tra i progetti futuri, da mettere in campo – spiega il Presidente del Comitato Piccola industria – il rafforzamento dell’attività con le Università e gli enti locali, la promozione della realtà industriale del territorio e la ricognizione delle competenze. Porteremo avanti anche degli esperimenti di cooperazione tra aziende dello stesso settore, partendo da una best practice da replicare come modello. Tra i punti-cardine del mandato anche il rafforzamento del dialogo con le istituzioni, per favorire il dialogo tra mondo delle imprese e realtà locali, la Zes e l’intensificazione dei rapporti con l’Europa”.
Arista ha, poi, ricordato come: “durante l’emergenza Covid le piccole e medie imprese siano state molto colpite. Un settore che necessita di un piano di finanziamento per riportare i livelli produttivi almeno pari a quelli antecedenti la pandemia”. Arista ritiene necessario, infine, “l’avvio di un tavolo istituzionale per il rilancio dell’economia, che sia calato sulle specificità del territorio e delle esigenze delle aziende. E’ intenzione della Piccola Industria riportare le istanze delle imprese ed essere presente anche sui tavoli nazionali – ha concluso il presidente del Comitato – e rappresentare le esigenze della provincia dell’Aquila”.