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Tagliacozzo verso il voto: già partito il toto sindaco

Prime indiscrezioni nella corsa alla fascia tricolore. Ma è ancora incertezza sulla data del voto

Tagliacozzo verso il voto: già partito il toto sindaco

La data ancora non c’è ma i corridoi di Palazzo di Città iniziano già a infittirsi di voci e indiscrezioni. Anche Tagliacozzo, così come altri dieci comuni marsicani, sarà chiamata alle urne per rinnovare la propria assise civica. Balla la poltrona di sindaco, nell’anno segnato dalla ripartenza dopo la crisi pandemica. La prima notizia ha già i contorni dell’ufficialità: il primo cittadino uscente, Vincenzo Giovagnorio, ha annunciato la ricandidatura per il prossimo quinquennio.

Intorno a lui, scalpitano i pretendenti alla fascia tricolore. Manovre iniziate in largo anticipo, dato che l’appuntamento non è ancora fissato nel calendario elettorale. Gli scenari politici del 2021 saranno ancora ostaggio del Covid per i mesi a venire. Virus permettendo, la tornata delle amministrative potrebbe svolgersi in primavera, il tutto al netto di eventuali cambiamenti nel palcoscenico politico nazionale.

La rincorsa di Giovagnorio al secondo mandato ha già i crismi dell’ufficialità. In campo dovrebbe scendere anche l’ex sindaco Maurizio Di Marco Testa, alla guida della città dal 2011 al 2016. Di Marco Testa potrebbe trovare l’appoggio delle forze cittadine di centrodestra, che valutano anche la posizione di Rossella Donzelli, già assessore alla Cultura nella Giunta guidata da Giampietro Pendenza. Lo stesso Pendenza (sindaco dal 2001 al 2006) è anche lui uno dei nomi caldi di queste primissime battute.

Altro profilo che circola con insistenza è quello di Vincenzo Montelisciani, attualmente consigliere di opposizione del gruppo “Tagliacozzo Unita”. In area centrosinistra prende quota anche l’ipotesi Pietro Mercuri, medico endocrinologo e già nella Giunta Dino Rossi. Altro papabile è Gabriele Venturini, ex assessore alla Cultura con Di Marco Testa.

Il condizionale resta d’obbligo. A mettere la testa in avanti è stato finora il solo Giovagnorio, preannunciando a Info Media News la volontà di dare seguito al progetto avviato nel 2016. L’obiettivo sarà quello di ripartire dalle ceneri provocate dall’emergenza sanitaria, piombata nel dibattito politico di Tagliacozzo alla luce delle vicissitudini legate alle sorti dell’Umberto I.

Nel 2016 si presentarono alle urne 4 liste. La spuntò Giovagnorio con il 33,92% delle preferenze davanti a Montelisciani (32,30%), Di Marco Testa (28,03%) e la candidata del M5S Maria Zaccone (5,75%).

In Abruzzo saranno chiamati alle urne 72 comuni: 29 in provincia dell’Aquila, 24 in provincia di Chieti, 11 a Pescara e 8 a Teramo. 11 i comuni marsicani al voto: si tratta di Tagliacozzo, Bisegna, Canistro, Cerchio, Civita d’Antino, Civitella Roveto, Ortona dei Marsi, Ortucchio, Ovindoli, San Vincenzo Valle Roveto e Scurcola Marsicana.

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