È ancora il maltempo a complicare le ricerche dei 4 dispersi sul Monte Velino, in Valle Majelama. I soccorritori sarebbero dovuti tornare in quota questa mattina, approfittando dell’annunciata parentesi di bel tempo, ma le condizioni climatiche odierne hanno nuovamente bloccato le operazioni.
In queste ore le forze di soccorso stanno eseguendo alcuni studi con il georadar, lo strumento in grado di restituire in 3D, in tempo reale, l’accumulo valanghivo scandagliato fino a diverse decine di metri di profondità. Si valuta, inoltre, il cronoprogramma delle ricerche per le prossime ore nonostante lo spauracchio maltempo atteso per tutto il fine settimana.
Quella di oggi è la diciannovesima giornata di ricerche di Tonino Durante, Gian Mauro Frabotta, Gianmarco Degni e Valeria Mella, dispersi in Valle Majelama da domenica 24 gennaio.
Ieri erano saliti in quota 25 soccorritori a bordo di due elicotteri, uno della Polizia e l’altro dai Carabinieri, decollati dal campo sportivo di Forme di Massa d’Albe. Impiegati uomini e mezzi del Soccorso Alpino, della Guardia di Finanza, dei Carabinieri, della Polizia, dei Vigili del Fuoco e dell’Esercito. Le operazioni hanno consentito di valutare i diversi livelli di manto nevoso, dovuti alle abbondanti nevicate degli ultimi giorni.