È sempre più deficitaria la situazione dei servizi sanitari nell’area subequana.
La denuncia è del consigliere comunale di Tione degli Abruzzi Andrea Crisi.
“Vogliamo rilanciare con forza – afferma Crisi – la questione già sollevata nelle scorse settimane da altri amministratori del nostro comprensorio. I frequenti pensionamenti di medici di base, senza che si provveda alle relative sostituzioni, e la riforma dei distretti sanitari hanno portato la condizione della Valle Subequana al limite della sopportazione”.
“Già in passato – prosegue Crisi – avevamo denunciato una grave vicenda concernente in particolare i pediatri. Oggi il problema è diventato ben più ampio e riguarda il servizio sanitario in generale. A questa situazione non possono sopperire neanche le guardie mediche, impossibilitate ad assistere un numero eccessivo di pazienti; le più vicine, peraltro, si trovano a San Demetrio né Vestini e a Castelvecchio Subequo, con tutte le difficoltà logistiche che questo comporta, specie nella stagione invernale”.
“Quella della sempre minore disponibilità di medici nelle aree interne della nostra Regione e, in particolare, nella zona della Valle Subequana – conclude Crisi – è una questione cruciale se si intende garantire in egual misura a tutti i cittadini abruzzesi un diritto sociale fondamentale quale quello alla salute. Occorre che gli amministratori del territorio facciano sentire compattamente la propria voce affinché la Regione e l’Azienda Sanitaria intervengano al più presto al riguardo”.