“Buon lavoro a Vittorio Fabrizi che da lunedì prossimo prenderà servizio presso la struttura commissariale che sovrintende ai processi di ricostruzione per il sisma del Centro Italia”.
Con queste parole il sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi, saluta in una nota l’assessore Vittorio Fabrizi che questa mattina ha presentato la lettera con cui annuncia le sue dimissioni da componente della Giunta comunale.
Il consigliere comunale Vito Colonna, tra i fedelissimi dell’assessore regionale Guido Liris, che siede in maggioranza tra le fila di Fdi, ex “Insieme per L’Aquila”, è in pole position per il posto ricoperto da Fabrizi.
Già nei mesi scorsi, il gruppo dei meloniani aquilani aveva messo in atto un profondo pressing nei confronti del primo cittadino, chiedendo proprio una rappresentanza diretta nell’esecutivo.
Il nome emerso in quell’occasione – nella quale però non si è riusciti a concretizzare il rimpasto tanto auspicato – era proprio quello di Colonna.
“A malincuore questa amministrazione e questa città si privano di una professionalità di altissimo profilo, ma siamo tutti consapevoli che si tratta di una scelta dettata dalla necessità di rispondere a un impegno altrettanto gravoso e impegnativo quale è quello di contribuire ai processi di rinascita dei territori colpiti dal terremoto nel 2016. – spiega il sindaco – Per questa città è un motivo di orgoglio poter mettere a disposizione di quelle comunità e della nazione non solo un uomo e un tecnico straordinario ma anche l’enorme bagaglio di conoscenze acquisite in dodici anni dal sisma 2009: un’ulteriore riconoscimento del cammino intrapreso in questo territorio”.
“Il nome di Fabrizi – aggiunge Biondi – è stato indicato dal presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, in ragione delle sue indiscusse capacità, e lo ha sottoposto all’attenzione del commissario Giovanni Legnini che lo ha accolto immediatamente nella struttura commissariale che dirige”.
“Sarà un grandissimo piacere, in qualità di vice commissario per la ricostruzione per il sisma del Centro Italia, poter collaborare con un professionista dalle capacità unanimemente riconosciute come Fabrizi, che a lungo ha pregevolmente operato nell’amministrazione comunale del capoluogo d’Abruzzo, sia nelle vesti di alto dirigente sia in quelle di assessore. Il suo contributo nella struttura commissariale fornirà un valore aggiunto di assoluto livello che consentirà, grazie alle sue competenze, di incidere positivamente nei processi di rinascita di aree duramente colpite da una calamità naturale come il terremoto di cui ancora oggi, purtroppo, sono ancora ben visibili le ferite sotto il profilo materiale, sociale ed economico”, ha sottolineato il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio.
“Dopo due anni di intenso lavoro è giunto il momento di esplorare altre strade professionali che probabilmente mi consentiranno un’ulteriore crescita. Dopo essere stato contattato dal presidente Marsilio e dal commissario Legnini, a seguito di una intensa riflessione ho accettato la proposta. Una decisione presa sicuramente non a cuor leggero, consapevole di essere atteso da un compito importante e di poter essere utile a ricostruire città e borghi desiderosi di recuperare la propria identità, così come accaduto qui all’Aquila. Nel corso della mia esperienza in seno all’esecutivo ho sentito il calore dei concittadini che in più occasioni mi hanno esternato vicinanza ed affetto, oltre che apprezzamento per il mio operato. Ringrazio il sindaco Biondi per la stima e la fiducia che mi hanno consentito di lavorare in uno degli assessorati più rilevanti per questa amministrazione, il presidente Marsilio e il commissario Legnini per l’opportunità che mi è stata offerta e per cui metterò a disposizione, oltre che le mie capacità, passione e tanta volontà. Un caro saluto, infine, ai dirigenti e ai dipendenti dei settori presso cui ho avuto l’onore di prestarie servizio e ai colleghi di giunta con i quali ho condiviso un cammino diverso da quelli a cui ero abituato in passato, ma che ho affrontato con grande entusiasmo anche grazie al loro sostegno”, ha aggiunto Vittorio Fabrizi.