Imu da abbassare per i terreni edificabili spinti “fuori gioco” dal crollo del mercato immobiliare e dal nuovo orientamento del mattone verso la riqualificazione degli immobili: visto il trend, per adeguare verso il basso il valore dell’imposta municipale unica, con l’obiettivo di tutelare i cittadini, l’esecutivo Di Pangrazio ha ricostituito l’osservatorio tecnico-politico.
L’organismo coordinato dall’assessore al bilancio, Loreta Ruscio, composto dal presidente della II commissione Gianluca Presutti, il consigliere Iride Cosimati (già dirigente dell’Agenzia delle entrate), i funzionari del Comune, esperti in patrimonio, edilizia e tributi, l’ingegner Stefania Del Signore, l’architetto Mauro Mariani e il dottor Marco Spera, e due professionisti esterni, il geometra Giovanni Manca e l’agente immobiliare Patrizio Di Giampietro, avrà il compito di “fotografare” il quadro attuale nel settore per dare all’amministrazione gli strumenti utili per stabilire i nuovi parametri superando quelli fissati negli anni scorsi quando il mattone in fase crescente aveva spinto in alto l’Imu sui terreni edificabili.
“Visto che il mercato immobiliare ha subito una forte flessione”, spiega il sindaco, Gianni Di Pangrazio, “per tutelare i cittadini avezzanesi, l’amministrazione ha ritenuto necessario avviare una revisione dei valori dell’Imu, fissati nel 2013, dei terreni edificabili per adeguarli alla nuova situazione”. Numerose aree edificabili, infatti, soprattutto quelle soggette a piani attuativi (lottizzazioni) non sono decollate e, a fronte di un rilancio del recupero degli edifici esistenti spinto anche dal governo con l’ecosistema bonus, l’edificazione nelle aree ancora libere ha segnato il passo, abbattendo conseguentemente il valore di quei terreni sul mercato immobiliare. Nel frattempo sono state adottate alcune varianti al piano regolatore che hanno comportato un adeguamento delle valutazioni del valore Imu dei terreni interessati dalle integrazioni.
“Al fine di valutare correttamente le variazioni del valore immobiliare delle diverse aree e adeguare conseguentemente l’Imu”, conclude il sindaco, “abbiamo ricostituito l’osservatorio del mercato immobiliare, con il compito di elaborare una ridefinizione dei valori Imu per ambito territoriale tenendo conto delle flessioni del valore dei terreni e delle innovazioni introdotte dal Prg. Il lavoro dell’organismo sarà la base per la delibera di consiglio comunale che fisserà i nuovi valori sui terreni edificabili”. L’organismo dovrà elaborare il dossier entro un paio di mesi per poi passare la parola all’assise civica.