La Figc ha chiarito i punti del protocollo sanitario al quale le squadre abruzzesi di Eccellenza dovranno adeguarsi in vista della ripartenza del campionato, fissata a domenica 11 aprile. Il protocollo per i tornei di Eccellenza maschile e femminile e per la Serie C/C1 di Calcio a 5 ricalcherà quanto previsto per la Serie D e per il Settore Giovanile e Scolastico.
Test antigenici obbligatori per tutto il gruppo squadra (calciatori, staff tecnico e dirigenti) entro le 48/72 ore antecedenti la disputa della partita. Nel caso di turni infrasettimanali, il tampone va comunque effettuato prima della gara programmata nel fine settimana.
In caso di positività, il proseguimento degli allenamenti è consentito soltanto per i componenti del gruppo squadra che non siano stati identificati, in coordinamento con il SISP della Asl di competenza, come “contatti stretti” con il positivo.
I contatti stretti dovranno osservare un periodo di quarantena di 14 giorni dall’ultima esposizione al caso oppure di 10 giorni con un test antigenico o molecolare negativo effettuato al decimo giorno.
Nel documento federale spiccano alcuni punti definiti “cardini della prevenzione del contagio nel gruppo squadra”. Tra questi il distanziamento obbligatorio di almeno due metri nel corso di riunioni all’aperto, il divieto di abbracci e altri comportamenti a rischio (cantare, gridare, e avvicinarsi faccia a faccia tra calciatori, tecnici o dirigenti in occasione di gare e allenamenti).
Questo il documento ufficiale diffuso dalla Figc.