Celano fa parte del progetto “Città dell’Aria” per promuovere l’avioturismo nazionale.
Presentato in Senato, il progetto nasce da una iniziativa in compartecipazione con l’ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani) e si lega alla legge sullo sviluppo del turismo aeronautico.
La Città del Castello è stata inserita nell’iniziativa grazie all’aviosuperficie locale situata nella zona di San Marcello.
L’area in questione era stata etichettata come “Terra dei fuochi”, sequestrata durante l’indagine e tornata a disposizione dopo il dissequestro e l’archiviazione del caso.
Lo sviluppo dell’aviosuperficie era uno degli obiettivi del Sindaco Settimio Santilli e della sua amministrazione. L’area potrebbe diventare un vero e proprio aeroporto turistico, con scuole di volo sportivo, commerciale, aeromodellismo e droni, passo concreto per creare una nuova forma di turismo e portare un beneficio economico all’interno territorio.
Alla conferenza stampa di presentazione dell’Associazione “Città dell’Aria” erano presenti il Ministro del Turismo Massimo Garavaglia, il Vice Ministro dei Trasporti Alessandro Morelli, il Sottosegretario alla Cultura Lucia Bergonzoni, il Vice Presidente dell’ANCI Stefano Locatelli, il Direttore Generale dell’Aero Club Italia Giampaolo Miniscalsco e il Presidente Nazionale dell’Associazione Arma Aeronautica Giulio Mainini.