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Come proteggersi dal caldo durante la pandemia?

Caldo in vista, il Ministero dice: intensificare la sorveglianza socio-sanitaria. Alcuni recenti casi testimoniano una minore tolleranza al caldo delle persone che hanno sviluppato una sindrome post Covid. Sul Ministero sono disponibili i bollettini giornalieri sulle ondate di calore.

Come per il 2020, la pianificazione delle attivitร  di prevenzione per contrastare gli effetti del caldo รจ particolarmente rilevante in relazione allโ€™epidemia COVID-19 e alla sua evoluzione.

E’ importante, in questo contesto, intensificare la sorveglianza socio-sanitaria, soprattutto nei riguardi dei sottogruppi a maggior rischio, per prevenire eventuali peggioramenti delle condizioni di salute.

Alcuni recenti casi studio suggeriscono, infatti, una minore tolleranza al caldo delle persone che hanno sviluppato una sindrome post Covid (long-term COVID-19), caratterizzata, anche a distanza di mesi dallโ€™infezione, da sintomi quali difficoltร  di respiro e tosse, o altri disturbi come palpitazioni, debolezza, febbre, disturbi del sonno, vertigini, delirium (nelle persone anziane), difficoltร  di concentrazione, disturbi gastrointestinali, ansia e depressione.

Per informare i cittadini, il Ministero ha elaborato quest’anno l’Infografica – Come proteggersi dal caldo durante l’epidemia Covid-19, scaricabile qui.

Come ogni anno il Ministero pubblica sul portale, dal lunedรฌ al venerdรฌ, fino a metร  settembre i bollettini sulle ondate di calore in Italia.

I bollettini sono elaborati dal Dipartimento di Epidemiologia SSR Regione Lazio, nell’ambito del Sistema operativo nazionale di previsione e prevenzione degli effetti del caldo sulla salute, coordinato dal Ministero.

Il sistema รจ dislocato in 27 cittร  italiane e consente di individuare, giornalmente, per ogni specifica area urbana, le condizioni meteo-climatiche a rischio per la salute, soprattutto dei soggetti vulnerabili come anziani e malati cronici. Le cittร  monitorate sono: Ancona, Bari, Bologna, Bolzano, Brescia, Cagliari, Campobasso, Catania, Civitavecchia, Firenze, Frosinone, Genova, Latina, Messina, Milano, Napoli, Palermo, Perugia, Pescara, Reggio Calabria, Rieti, Roma, Torino, Trieste, Venezia, Verona, Viterbo.

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