Avrebbe subito negli anni violenze fisiche e abusi psicologici da parte del compagno, un 53enne originario di Pescasseroli. La sua compagna, una giovane donna straniera, alla fine, non ce l’ha fatta più e dopo l’ennesimo litigio e maltrattamento subito, ha chiamato il 112, richiedendo l’intervento dei Carabinieri.
Il Gip del Tribunale di Sulmona, qualche giorno fa, ha firmato il provvedimento di allontanamento dalla casa familiare nei confronti dell’uomo. Questo l’ultimo passaggio scaturito da indagini veloci, precise e decisive, portate avanti dai militari della Compagnia di Castel di Sangro, in sinergia con la stazione locale, su richiesta della Procura della Repubblica di Sulmona. I carabinieri hanno da subito capito la gravità della situazione e lo stato di malessere della vittima, ora al sicuro.
Tramite minuziose indagini, i carabinieri hanno ricostruito tutta la vicenda di maltrattamenti in famiglia. Il pm titolare del caso è Giuseppe Bellelli, capo della Procura sulmonese. I due convivevano a Pescasseroli da anni.