La malattia del Covid-19, contratta a dicembre dello scorso anno, lo aveva colpito molto duramente: Emiliano aveva perso molto peso ed era stato anche intubato nel reparto di terapia intensiva dell’Ospedale San Salvatore dell’Aquila. Però, alla fine, sembrava avere sconfitto il mostro: tra gli ultimi giorni del mese di febbraio e i primi giorni di marzo, Emiliano Contestabile, di 46 anni, da sempre residente ad Ortucchio , camionista, aveva fatto ritorno a casa una volta negativizzgato, e conduceva una vita normalissima.
Eppure, ieri sera, per complicanze probabilmente dovute alla malattia scaturita dal Coronavirus, è morto nello stupore e sconforto generali. Incredulità nella sua comunità d’appartenenza, Ortucchio. Lo conoscevano tutti come una persona allegra, sempre con la battuta pronta e di una bontà speciale.
Qualche postumo lo soffriva ancora, ma il peggio pareva essere passato.
Ieri, in tarda sera, però, le sue condizioni cliniche sono peggiorate velocemente: l’arrivo dell’ambulanza, il trasporto in Ospedale in somma urgenza, ma per Emiliano non c’è stato nulla da fare.
Una scomparsa assolutamente imprevista e pianta, che ha già creato un vuoto. Qualche acciacco respiratorio lo aveva ancora, ma nessuno dei suoi compaesani avrebbe potuto presagire una fine simile.
Il sindaco, Raffaele Favoriti, proclamerà il lutto cittadino nel giorno dei suoi funerali.