Seconda tappa della “Carovana dei Diritti”, organizzata dalla Cgil per “praticare un nuovo modello di azione sindacale che si richiama alla formula di ‘sindacato di Strada’ e che vuole dare il senso della vicinanza della nostra organizzazione alle cittadine e i cittadini, attraverso un percorso in movimento”.
Dopo l’esordio presso il carcere e l’ospedale di Sulmona, la “Carovana dei Diritti” farà tappa nelle aree interne nei comuni di Gagliano Amiterno, Tione degli Abruzzi e Castelvecchio Subequo.
“La fondamentale necessità del “sindacato di strada” – si legge in una nota – è per la CGIL un’occasione ulteriore per rivendicare politiche contro lo spopolamento, maggiori servizi territoriali e sociali, lavoro, sanità, istruzione, connessione, conservazione, tutela e valorizzazione del patrimonio ambientale/architettonico/artistico, infrastrutture e continua attenzione verso le aree montane”.