Oltre al primo caso di variante Omicron in Abruzzo, ci sono anche tre casi sospetti che non sarebbero riconducibili al primo: i campioni verranno sequenziati nelle prossime ore dagli esperti del Laboratorio di Genetica molecolare – Test Covid-19 dell’Università ‘d’Annunzio’ di Chieti, diretto dal professor Liborio Stuppia; gli stessi avevano sequenziato anche il primo caso abruzzese.
“A questo punto diventa fondamentale il tracciamento dei contatti del positivo – dice all’Ansa il direttore del laboratorio universitario – sta succedendo la stessa cosa accaduta per le varianti Alfa e Delta: prima si affermano in Inghilterra e poi arrivano da noi. Ora è importante capire se la persona in questione è vaccinata o meno e, se sì, con quante dosi, così da studiare il comportamento della variante”.