Il sindaco di Civitella Roveto, Pierluigi Oddi, ha smentito la notizia secondo la quale si sarebbe aumentato lo stipendio da primo cittadino in riferimento alla delibera di Giunta approvata lo scorso 11 novembre. Accuse respinte al mittente in quanto – spiega lo stesso Oddi – “si tratta di indennità prevista dalla Legge e non di stipendio”.
“Come attestato e certificato dal Responsabile dell’ufficio Ragioneria, con nota protocollata con n. 143 del 10.01.2022 , l’operazione – continua il sindaco – non ha comportato aumento di stipendio né un aumento di spesa”.
“O si mente spudoratamente e in malafede, sapendo di mentire con lo scopo di denigrare il Sindaco, oppure – scrive Oddi su Facebook – non si comprende il significato degli atti e di quello che si legge. E ciò è grave”.
“Preciso, inoltre, che lo scrivente Sindaco, come noto, sta lavorando per circa 8-10 ore consecutive al giorno all’interno dell’ufficio, per risolvere le numerose e gravissime problematiche ereditate (non ultima quella degli uffici trovati senza personale e Responsabili) e non intende rinunciare all’indennità, prevista dalla legge, così come, del tutto legittimamente e giustamente, non vi hanno rinunciato i Sindaci delle due precedenti legislature”.
“Infine, se c’è qualcosa da discutere nella fase di approvazione del bilancio consuntivo, riguarderà sicuramente le ingentissime spese che il
comune ha dovuto sobbarcarsi per opporre diversi Decreti Ingiuntivi notificati dai creditori per mancato pagamento di energia elettrica (per ben 5 anni, precisamente anni 2011-2016) e per le conseguenti cause giudiziarie di merito ancora in corso, con le relative spese del primo e secondo grado. Basti pensare che, nell’estate 2021, un solo appello a una sentenza che vedeva il Comune di Civitella Roveto condannato, è costato ben 14mila euro. Prossimamente seguirà l’elenco preciso di tutte le spese sostenute per ognuno dei giudizi sopra rappresentati. La verità è sempre sacrosanta e i cittadini devono esserne messi a conoscenza, così come sapranno presto una molteplicità di altre cose”.