“Dal polo logistico di Avezzano abbiamo organizzato due convogli: il primo formato da cinque tir da parte della Cri, in collaborazione con il Dipartimento nazionale di Protezione civile, con all’interno tende, brandine, coperte, sacchi a pelo, già arrivati a destinazione. Il secondo convoglio, formato da quattro tir su iniziativa della Cri, questa mattina è arrivati in Romania. In questo secondo convoglio sono stati trasportati farmaci, trauma-kit, cibi a lunga scadenza, cinquemila coperte e altri beni di prima necessità”.
Così Gabriele Perfetti, presidente regionale della Croce Rossa Italiana, che fa il punto sulla risposta del territorio abruzzese all’emergenza creata a seguito della guerra in Ucraina.
“Noi siamo abituati a dividere le emergenze in ore: nelle prime 12, 24 e 72 ore c’è una prima fase più concitata, poi c’è una stabilizzazione. In questo momento non abbiamo in programma altri convogli pronti a partire nell’immediatezza, ora c’è il momento dell’aiuto strategico, che rientra in una rete di sostegni mirati per la popolazione – prosegue Perfetti – Personalmente ho potuto toccare con mano, già in passato, la grandissima generosità del popolo italiano e abruzzese e proprio per questa enorme risposta oggi si è resa necessaria una pianificazione in tema di aiuti“.
“Serve ancora una sinergia unica per poter dare un aiuto concreto e immediato di quello di cui realmente si ha bisogno. Per dare una mano in questo senso basterà consultare il sito della Croce Rossa per vedere di cosa si ha bisogno o, nell’area del sito dedicata all’emergenza Ucraina ‘dona ora’, donare quel che si può, sarà poi il nostro sistema, coordinato dalla Federazione internazionale che dice ‘ad horas’ il bene necessario in quel momento da acquistare direttamente in loco, evitando i duemila chilometri che ci separano da Kiev”, conclude.