INFO MEDIA NEWS
Attualità NEWS SLIDE TV

La vasta rete dell’accoglienza: Capistrello accoglie 3 famiglie ucraine

Il sindaco Ciciotti: “Cercheremo di alleviare la loro sofferenza per ciò che si sono lasciate alle spalle”. Scatterà da subito il protocollo sanitario: prime cure assistenziali per i profughi in fuga dalla guerra. Inoltre, immediato percorso di inclusione scolastica per i minori.

L’amministrazione di Capistrello annuncia l’arrivo, all’interno del territorio comunale, di tre nuclei familiari in fuga dall’Ucraina. Otto in totale i rifugiati, accolti provvisoriamente da alcune delle famiglie ucraine che fanno parte della comunità.

Il sindaco Francesco Ciciotti comunica di aver già avviato protocollo sanitario in materia di Covid-19. Dopo un primo tampone molecolare, è previsto un attenzionamento della durata di 5 giorni; poi si provvederà all’avvio del ciclo vaccinale.

Le ultime tre persone, una madre con i due figli, sono arrivate a Capistrello, a completamento del viaggio, nel pomeriggio di sabato. Già questa mattina sarà dato seguito alle procedure di iscrizione, presso gli istituti scolastici pertinenti, dei minori in età di istruzione obbligatoria. Nel frattempo la squadra di governo cittadina si sta adoperando per fornire agli sfollati ucraini e alle famiglie ospitanti generi alimentari e attenzioni di prima necessità.

Voglio esprimere la più sincera vicinanza mia e della nostra popolazione a queste persone. Faremo di tutto per assecondarli nei loro bisogni. Cercheremo, con delicatezza e concretezza, di attenuare le loro sofferenze per quanto hanno lasciato a casa”, ha dichiarato il primo cittadino di Capistrello, Francesco Ciciotti.

Altre notizie che potrebbero interessarti

Corruzione: assolti Ezio e Daniela Stati

L’inchiesta, che aveva fatto scalpore, risale al 2010
Redazione IMN

Lega, Campitelli confermato componente ARE

L'assessore regionale confermato componente effettivo per il biennio 2022/2024
Redazione IMN

Febbo: “Opposizioni incapaci di emendare”

Il capogruppo di Forza Italia: "Arrivati in commissione senza una proposta reale e concreta"