Sono 17.286 i cittadini ucraini arrivati in Italia dall’inizio della guerra. Secondo i dati forniti dal Ministero dell’Interno 8.608 sono donne, 1.682 uomini e 6.996 minori. Le principali destinazioni risultano essere Roma, Milano, Bologna e Napoli, dove vengono raggiunti familiari e conoscenti già presenti in Italia.
Il ministro Luciana Lamorgese ha annunciato l’avvio di un censimento dei beni confiscati alla criminalità organizzata che potranno essere destinati all’accoglienza dei profughi. “Con la collaborazione delle prefetture – ha aggiunto la titolare del Viminale – l’Agenzia diretta dal prefetto Corda individuerà inoltre gli immobili trasferiti ai Comuni ma non ancora utilizzati, idonei per essere impiegati nell’ambito della rete di protezione e tutela messa in campo per fronteggiare l’emergenza umanitaria”.
Anche la Marsica si mobilita per accogliere i profughi dall’Ucraina. A Cerchio sono in arrivo 45 bambini orfani tra i 5 e i 12 anni. Con loro anche 4 accompagnatori. Si tratta del primo arrivo di profughi nella Marsica. Altri 45 bimbi andranno in Puglia. I piccoli saranno accolti nella struttura della Sezione Alpini di Cerchio e nelle case famiglia. Nel Comune di Collarmele è atteso nelle prossime ore l’arrivo di tre persone dall’Ucraina.
Nella Marsica vivono oltre 300 cittadini ucraini. Al 1 gennaio 2021, 274 ucraini risultano residenti nella sola città di Avezzano.