Su proposta del Ministro della Salute Roberto Speranza, secondo quanto si apprende da fonti del Ministero della Salute, si va verso la proroga al 31 dicembre della ‘ricetta dematerializzata’, cioè la possibilità per i cittadini di usare strumenti alternativi al promemoria cartaceo della ricetta elettronica.
Come avvenuto negli ultimi mesi basterà cioè una email o un sms, o una comunicazione direttamente per telefono, con il numero di ricetta comunicato dal medico curante.
Ordine medici, ricetta dematerializzata diventi definitiva Anelli, ‘non si può tornare indietro, non perdersi in burocrazia’. “C’è voluto il Covid per far sparire il promemoria cartaceo. Ora non si può tornare indietro. Il paziente sceglie il mezzo più comodo e dà il consenso al medico. Non perdiamoci dietro la inutile burocrazia. Bene la proroga e auspichiamo che la ricetta dematerializzata possa finalmente andare a regime in maniera definitiva”.
Così il presidente della Fnomceo, la Federazione nazionale degli Ordini dei Medici chirurghi e degli odontoiatri, Filippo Anelli, in merito all’ipotesi di proroga sino al 31 dicembre della ‘ricetta dematerializzata’.