Giornata storta per il Paterno di Alessandro Lucarelli, brutta copia di quello spumeggiante visto domenica in campionato contro il Francavilla. La Coppa Italia non si ferma, e impone l’ennesimo appuntamento infrasettimanale valido, stavolta, per la semifinale d’andata contro i siciliani del Troina.
Sotto il sole della Valle Roveto Lucarelli conferma i cavalli di battaglia. 4-4-2 con Leccese e Aquino ad attaccare la retroguardia avversaria, Bolzan e Di Ruocco a spingere sugli esterni a centrocampo. Al 5’ il primo affondo siculo, palla sporca in area, Diallo di testa cerca la deviazione a rete, presa facile per Serpietri. Fase confusa per il Paterno, squadra contratta, per certi versi timorosa. Manca precisione negli appoggi e sicurezza nelle giocate. Al 28’ il pericolo arriva dalla corsia destra, traversone basso insidioso, ci pensa Di Rocco a liberare l’area. Lucarelli non è soddisfatto e cambia qualcosa tatticamente. Si passa al 4-3-3 con Di Ruocco più avanzato nel tridente. Il primo tempo non riserva emozioni, l’unico episodio degno di nota è l’infortunio accorso a Diallo a sei minuti dalla fine. L’attaccante è costretto ad uscire in barella, Pagana lo sostituisce con Romeo. Si giocheranno 3 minuti di recupero, poi finalmente l’intervallo per ritrovare lucidità e la giusta dose di sicurezza.
Si ricomincia dopo 15 minuti e sembrerebbe che il break abbia ridato brio alla banda marsicana. Appena un minuto e il Paterno ha la palla dell’1-0: Aquino dal fondo va al cross per Leccese, l’attaccante argentino stacca in area e devia sul palo alla destra di Lizzoni, legno pieno e occasione sfumata. La stanchezza comincia a farsi sentire e il tecnico avezzanese ragiona il doppio cambio di fattura argentina. Per Bolzan e Leccese è tempo di tirare i remi in barca, in campo, rispettivamente, Albertazzi e Puglia.
Gli spunti più interessanti arrivano dalla sinistra, con Di Ruocco a scavare la fascia e mettere in mezzo. Al 21’ Aquino per una frazione di secondo non arriva all’appuntamento col pallone sul traversone indirizzato sul secondo palo. Il Paterno chiama anche la terza sostituzione, al 23’ fuori Vitale, dentro De Patre. Gli accorgimenti non servono, alla mezz’ora esatta il Trina la sblocca. Palla in profondità, Di Stefano si lascia sfuggire Romeo lanciato a tu per tu con Serpietri, palla di precisione piazzata sul secondo palo, non può nulla il portiere nerazzurro. 1-0 per i siciliani, gli spalti avversari esplodono all’esultanza dell’autore della rete che deciderà il match. Reazione Paterno al 34’, di Rocco prova la botta da fuori e costringe Lizzoni a rifugiarsi in corner. Al 37’ è ancora la squadra di casa a far paura: palla nella mischia, De Patre di testa a botta sicura, provvidenziale la deviazione di Tutineti. Al 41’ il calcio di punizione per il Paterno si trasforma in un contropiede fulmineo per il Troina, Fricao 60 metri palla al piede, tutto il tempo per decidere il da farsi, l’idea è per Romeo giunto a rimorchio, leggermente defilato sulla sinistra, conclusione sporcata facile per Serpietri. Due minuti dopo De Patre si divora il colpo di testa che può valere il pari, si dispera l’attaccante neo entrato.
L’ultima occasione del match è per Aquino nel pieno del recupero. Il solito Di Ruocco a spingere sull’out mancino, scarico per Aquino al limite e botta nello specchio che però trova Lizzoni ben piazzato.
Termina qui la semifinale d’andata, col sano dispiacere del pubblico di casa e la festa siciliana sotto il sole della vallata.
PATERNO-TROINA 0-1
PATERNO: Serpietri, Di Rocco, De Iorio, Vitale (23’ st De Patre), Di Stefano, D’Amico, Di Ruocco, Kras, Aquino, Bolzan (13’ st Albertazzi), Leccese (13’ st Puglia). A disposizione: Parente, Tibaldi, Alessandroni, Scatena. Allenatore: Lucarelli.
TROINA: Lizzoni, Del Cor Mariano, Orlando, Tutineti, Silvestri, Fricao, Souare, De Souza, Diallo (39’ pt Romeo), Ott Vale Fecundo, Fernandez Cipolla (9’ st Melillo). A disposizione: Messina, Bello, Marullo, Urso, Riolo. Allenatore: Pagana.
AMMONITI: 11’ pt Bolzan (P), 20’ pt Orlando (T), 8’ st Romeo (T), 23’ st Tutineti (T), 25’ st Di Stefano (P), 33’ st Albertazzi (P).
MARCATORI: 30’ st Romeo (T)
ARBITRO: Calvi di Bergamo
ASSISTENTI: Carpi Melchiorre di Orvieto e Pompei Poentino di Pesaro