INFO MEDIA NEWS
Attualità NEWS SLIDE TV

Stato di agitazione all’Immacolata di Celano, PD in campo

PD: "Sostegno incondizionato all'azione dei lavoratori e dei sindacati, silenzio stucchevole da Comune e Regione". Martedì tavolo in Prefettura sulla situazione.

Il Partito Democratico esprime il proprio sostegno incondizionato alle azioni messe in atto dai lavoratori e dai sindacati relativamente allo stato di agitazione, proclamato dal personale della clinica “L’Immacolata”, ed è pronto a fare la propria parte per giungere alla migliore soluzione possibile che salvaguardi al contempo i livelli occupazionali e gli elevati standard dei servizi sanitari offerti dalla struttura”.

Questa la posizione del Partito Democratico di Celano, che in una nota sprona l’amministrazione comunale e la Regione Abruzzo ad agire da subito, già a partire da martedì prossimo, al tavolo convocato in prefettura all’Aquila, dove le parti sono state chiamate per trovare una conciliazione ed evitare lo sciopero.

“Regione e Comune sono in ritardo, il loro silenzio è stucchevole in quanto”, dichiara il segretario Ermanno Natalini, “dovevano, su questa vicenda, già essersi attivati. Ad inizio anno l’azienda aveva annunciato la necessità di dover sospendere e ridurre l’orario di lavoro per 82 dipendenti con la contestuale attivazione del Fondo di Integrazione Salariale (FIS)”.

“Le istituzioni sono state fino ad ora silenti e questo non è più accettabile sia nei confronti dei lavoratori che degli utenti che usufruiscono dei servizi sanitari della clinica. Il quadro oggi è ancora più allarmate in quanto, ci risulta, che l’azienda abbia già manifestato la volontà di non prendere parte all’incontro in prefettura di martedì prossimo chiedendone un rinvio. Ci auguriamo che ognuno, per quanto di competenza, si attivi al fine di arrivare ad una conciliazione tra le parti per ristabilire la necessaria serenità per i dipendenti e per le loro famiglie. La clinica “L’Immacolata” per Celano rappresenta una vera istituzione, un punto di riferimento per la sanità marsicana e abruzzese. Tutti devono sentirsi coinvolti perché bisogna garantire” conclude la nota “un futuro certo e stabile ai lavoratori che da sempre con impegno, professionalità e spirito di abnegazione hanno offerto un servizio sanitario di alta qualità”.

Altre notizie che potrebbero interessarti

Domani tutti a scuola: ma come si tornerà in classe?

Il personale scolastico vaccinato supera ad oggi il 93% in Italia. Ma in cinque regioni la ...
Redazione IMN

Sabato presentazione del libro di Nello Simonelli

Il consigliere comunale presenterà il saggio " “Conservare la Libertà: difendere i Valori in un ...
Roberta Maiolini

Sulmona, si toglie la vita dipendente comunale

Redazione IMN