Stop al caldo africano. Nei prossimi giorni e almeno fino al giorno di Ferragosto, l’anticiclone africano non proteggerà più l’Italia. L’alta pressione delle Azzorre dall’oceano si appresta a invadere i settori centrali e settentrionali fino a raggiungere addirittura le Repubbliche Baltiche. Sul bordo inferiore di questa vasta struttura inizieranno a scorrere correnti più fresche che raggiungeranno l’Italia facendo il loro ingresso dai Balcani. Queste correnti cacceranno l’anticiclone africano verso Algeria, Marocco e Spagna, lasciando l’Italia in balìa di un’accesa instabilità.
Lorenzo Tedici, meteorologo del sito www.ilmeteo.it informa che le correnti più fresche faranno gradualmente calare le temperature su tutte le regioni. Si stima una perdita di 2-4°C con i valori che torneranno nella media del periodo. L’instabilità atmosferica invece si manifesterà sotto forma di forti temporali con grandine e colpi di vento che colpiranno principalmente il Centro-Sud e non solo Appennini e zone vicine ad essi, ma localmente potranno spingersi fin verso le coste di Lazio, Campania, Calabria, Puglia e Sicilia orientale.
Ma non è finita qui. Da Venerdì 12 una veloce bassa pressione sfiorerà l’Italia generando ancora tanti temporali che dal Nord si porteranno verso il Centro-Sud nel corso del weekend. L’atmosfera sembrerebbe rimanere un po’ turbolenta anche per il giorno di Ferragosto quando altri temporali potrebbero minare i festeggiamenti di questa grande festa dell’Estate, ma per ora siamo ancora nel campo delle ipotesi.