Nella serata di ieri, intorno alle 22.00 circa, Giuseppe Colaiuda, indigeno 54enne, poliziotto penitenziario di stanza all’Aquila, è rimasto vittima di un pirata della strada (quest’ultimo risultato poi positivo ad alcol e droghe, come da fonti giornalistiche, arrestato successivamente dai militari dell’Arma).
“Esprimiamo il più profondo cordoglio e vicinanza alla famiglia di Giuseppe Colaiuda, uomo perbene e serio professionista, nonché a tutte le colleghe e colleghi che lo ricordano con sincero affetto”, sostengono Mirko Manna FP CGIL Nazionale e Giuseppe Merola FP CGIL Abruzzo Molise.