Un corso per operatore sportivo nella disabilità, attività inclusive con le scuole e un convegno sono in programma all’Aquila in occasione della Giornata internazionale per la disabilità del 3 dicembre.
La manifestazione “Sport, Disabilità ed Inclusione”, organizzata dal comitato provinciale del Centro sportivo italiano (Csi) in collaborazione con la Sport & Event Asd, e inserita anche nel ricco calendario di eventi di L’Aquila Città europea dello Sport 2022, è stata presentata stamattina dal presidente del comitato del Csi Luca Tarquini, dalla dirigente scolastica dell’Istituto comprensivo “Giuseppe Mazzini” Monia Lai, alla presenza del vice sindaco, Raffaele Daniele, e del segretario generale della Fondazione Carispaq, David Iagnemma.
Si parte giovedì 1 e venerdì 2 dicembre con le attività sportive inclusive, presso il palazzetto dello sport di Paganica “Papa Giovanni XXIII”, con la partecipazione degli alunni delle scuole primarie e secondarie dell’Istituto Mazzini insieme ai ragazzi appartenenti alle varie associazioni sportive per disabili del territorio. Verranno svolte attività come l’atletica, percorsi motori, judo adattato, orienteering, showdown, jolette.
Gli alunni dell’istituto Mazzini stanno già svolgendo il concorso “Crea lo slogan” con l’intento di promuovere la conoscenza e la valorizzazione dei diritti delle persone con disabilità, contemplati nella convenzione Onu del 2006 e ratificata dallo Stato italiano il 3 marzo 2009 con la legge n.18.
Questo concorso – è stato spiegato – è un progetto di inclusione sociale promosso in collaborazione tra il Csi, l’Istituto Mazzini e l’Aisa Sport Nazionale, con l’intento di far conoscere agli studenti i diritti delle persone con disabilità, al fine di favorirne l’inclusione e il superamento delle barriere culturali.
Il lavoro viene realizzato dal gruppo-classe mediante un elaborato artistico-letterario, nel formato A3 o A2, che illustri l’importanza delle discipline sportive inclusive per gli atleti con disabilità, attraverso le quali riescono a trasmettere emozioni, dare spettacolo e divertire. Pertanto dovrà rappresentare un’attività sportiva scelta dagli studenti che contenga uno slogan accattivante e simpatico, capace di sensibilizzare la pro- socialità, la condivisione allo sport e che rimanga facilmente impresso in memoria.
Sabato 3 e domenica 4 dicembre sarà la volta del corso per operatore sportivo nella disabilità presso l’Hanami Wellness Club di L’Aquila, che rilascerà il diploma nazionale riconosciuto dal Coni consentendo l’iscrizione all’Albo Nazionale Tecnici. I relatori del corso sono Salvatore Podda (Responsabile provinciale Csi L’Aquila Sport e Disabilità), Elisa Napoleoni (Psicologa, psicoterapeuta e docente universitaria), Stefania Pilla (Tecnico TMA, terapista della riabilitazione inidrochinesi) e Barbara Desideri (Scienze motorie).
Sabato 3 dicembre è in programma il convegno su sport, disabilità ed inclusione in occasione della Giornata internazionale delle persone con disabilità al quale parteciperanno Luca Tarquini, il senatore Guido Liris, il sindaco Biondi, l’assessore Colonna, il presidente della Fondazione Carispaq Domenico Taglieri, l’assistente ecclesiastico del Csi don Cristoforo Simula, il presidente di Autismo Abruzzo Onlus Dario Verzulli, il presidente regionale del Cip Mauro Sciulli, la dirigente dell’Istituto Mazzini Monia Lai, il primario di Neurologia dell’ospedale San Salvatore Carmine Marini, il presidente onorario dei rapporti isituzionali Aisa nazionale Carlo Rossetti, la psicologa Enrica Liaci, la campionessa paralimpica Paola Protopapa, l’atleta della nazionale paralimpica di goalball Dimitri Bernardi, il presidente di Aisa Sport Massimo Cecchetti e il campione paralimpico Alessio Bedin.
Durante il convegno saranno anche premiati i primi 3 classificati di ogni classe di appartenenza (primi tre tra tutte le classi terze elementari, primi tre della quarta elementare, fino alla terza media) del concorso “Crea lo slogan”.
L’attività sportiva, ancor più per le persone con disabilità intellettiva, è un valido strumento per lo sviluppo di potenzialità individuali, l’incremento di capacità ed acquisizione di abilità, la valorizzazione personale e l’inclusione in contesti di vita ricchi di relazioni significative. È un’opportunità di crescita e formazione che permette di raggiungere un importante traguardo di benessere interiore.
Istituire discipline sportive nella terapia è sicuramente utile sia a livello fisico che psicologico: praticare sport aiuta infatti a ritrovare la propria autonomia, realizzarsi a livello sociale e recuperare la mobilità. Queste attività rafforzano l’autostima, oltre ad avere la valenza di un percorso riabilitativo.
Infine, ma non meno importante, il concetto fondamentale: lo sport è un diritto, sancito anche dalla Convenzione Onu sui Diritti delle Persone con Disabilità, e come tanti altri diritti, purtroppo spesso non viene rispettato e tutelato.
L’evento è patrocinato da Regione Abruzzo, Comune di L’Aquila, Fondazione Carispaq, Diocesi di L’Aquila, Cip, Coni ed è realizzato in collaborazione con l’Istituto comprensivo Mazzini, l’Aisa Sport Nazionale, il Kiwanis e il Cai.