Ammonta a 7,4 miliardi la spesa complessiva per i regali del Natale 2022, ma più di uno su quattro (29%) verrà riciclato ad amici e parenti o venduto sul web. È quanto emerge dal primo bilancio tracciato da Coldiretti/Ixé sullo shopping delle feste che evidenzia l’affermarsi di una nuova tendenza tra i cittadini spinta anche dalle difficoltà economiche in cui versa una larga parte della popolazione a causa della crisi legata alla guerra in Ucraina.
La grande maggioranza di coloro che riciclano lo fa a favore di parenti e amici che possono apprezzare l’oggetto ricevuto in dono mentre una buona percentuale di pragmatici (31%) li restituisce al negozio cambiandoli o chiedendo un buono mentre il 18% li rivende su internet. I prodotti con il minor tasso di “riciclo” sono quelli dell’enogastronomia per i quali si trova sempre l’occasione di consumo mentre più a rischio sono i capi di abbigliamento, i prodotti per la casa o quelli tecnologici.
Si conferma dunque anche quest’anno una spinta verso regali utili e all’interno della famiglia, tra i parenti e gli amici si preferisce scegliere oggetti o servizi a cui non è stato possibile accedere durante l’anno. Abbigliamento ed accessori, prodotti alimentari e giocattoli salgono nell’ordine – conclude la Coldiretti – sul podio dei regali che sono stati più gettonati insieme a libri e musica.