Una giornata molto importante quella di oggi 18 gennaio: nel giorno del sesto anniversario del crollo dell’Hotel Rigopiano riprende il processo che vede coinvolti 30 imputati presso il tribunale di Pescara. L’udienza si aprirà con l’arringa dell’avvocato Messere difensore del dirigente della Prefettura Leonardo Bianco. Come ogni anno saranno presenti anche i parenti delle vittime che verso le 12 si recheranno a Farindola per la commemorazione nell’ora esatta in cui la valanga travolse l’albergo (16:49).
“È una giornata particolare per i familiari delle vittime che oggi sono qui a commemorare i loro cari” commenta il presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio. “Saremo presenti al Rigopiano – prosegue – perché è doveroso far sentire la presenza delle istituzioni anche fisicamente. È nell’interesse di tutti la ricerca della verità e della giustizia. A tutti gli imputati va riconosciuta la presunzione di innocenza fino alla sentenza definitiva che verrà emessa”.
L’udienza di oggi è la prima delle 6 dedicate alla difesa, mentre il 17 febbraio è prevista la decisione del gup di Pescara Gianluca Sarandrea.
Il presidente Marsilio ha poi fatto sapere che è stato recentemente approvato il bilancio per la messa in sicurezza di tutti quegli elementi che necessitano di opere di pianificazione: ” Solo questo anno voglio ricordare che sono stati stanziati oltre 11 milioni nel triennio. Nel frattempo abbiamo adottato alcuni degli strumenti di pianificazione che mancavano clamorosamente da 10-20 anni. abbiamo istituito l’Agenzia di Protezione Civile ed in questo senso l’Abruzzo è all’avanguardia in Italia”.
Nel giorno della tragedia, ricordiamo, al Rigopiano alloggiavano 40 persone: 28 ospiti, di cui 4 bambini, e 12 dipendenti. Solamente in 11 si salvarono.