Il Comune di Rapino, paese alle pendici della Maiella, sempre più green.
Il progetto Rapino Rinasce, voluto dall’amministrazione guidata dal sindaco Rocco Micucci, prevede un’apposita task force per intercettare i finanziamenti del Pnrr ed ha fatto della cittadina un cantiere a cielo aperto, viste le tante opere in corso.
Tutte con gli stessi denominatori: transizione energetica, innovazione ed inclusività. Si inseriscono in quest’ottica i lavori di efficientamento energetico dei locali del sottotetto del Municipio, realizzati con un contributo ottenuto dallo Stato, che si sono conclusi in questi giorni.
Si tratta di spazi prima inutilizzati, che ora diventeranno “un vero e proprio laboratorio di idee e progetti”.
“Abbiamo fatto una scelta totalmente green, non solo nei sistemi di riscaldamento ed illuminazione, ma anche negli arredi. Sulla scia di tutte le scelte fatte finora, come per la mobilità sostenibile, la raccolta differenziata, l’illuminazione pubblica, le nuove costruzioni a impatto zero, che fanno di Rapino un Comune che tutela l’ambiente con i fatti”.
“Abbattere le emissioni di anidride carbonica – aggiunge – è qualcosa che riguarda tutti, perciò per questi lavori, ma anche per i prossimi, utilizzeremo materiali che garantiscono la loro produzione con il minimo impatto sull’ambiente. Da locali tetri ed umidi diventati deposito di carte e faldoni si è passati a spazi luminosi e pronti ad essere vissuti nella loro totalità”.