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Disinnesco bomba, divieti e strade chiuse

L'ordigno sarà fatto brillare nelle cave di Massa d'Albe

Sarà fatto brillare nelle cave di Massa d’Albe della Celi Calcestruzzi l’ordigno bellico della seconda guerra mondiale rinvenuto in un cantiere di via Opi ad Avezzano. La bomba, del peso di circa 450 chili con 253 chili di esplosivo, è stata sganciata presumibilmente dagli aerei americani durante il conflitto del secolo scorso.

Dopo diversi sopralluoghi effettuati insieme agli amministratori comunali, ai tecnici e agli artificieri del Sesto Reggimento Genio Pionieri dell’Esercito Italiano, si è deciso di disinnescare l’ordigno domenica mattina direttamente nel sito di via Opi e poi di trasportarlo con un convoglio militare nella cava di Massa d’Albe dove sarà fatto brillare nel primo pomeriggio, tra le 14.30 e le 15.30.

“Ci siamo messi a disposizione della comunità marsicana”, hanno commentato i fratelli Gianfranco e Sergio Celi, “ci sono stati diversi sopralluoghi e numerose interlocuzioni sia con l’amministrazione comunale, sia con la Prefettura e l’Esercito che si occuperà materialmente dell’operazione. Tutto è stato programmato per garantire ai cittadini la massima sicurezza”.

Quali sono le strade chiuse e tutti i divieti da osservare

“Come è noto, il giorno 26 febbraio 2023, nel territorio di massa d’albe –e precisamente all’interno della cava “Celi calcestruzzi”- sarà fatto brillare un ordigno bellico rinvenuto nei giorni scorsi nel comune di Avezzano. L’ordigno sarà disinnescato e quindi trasportato in sicurezza da un convoglio militare nel luogo di brillamento.
Per garantire la sicurezza delle operazioni, e a tutela della incolumità di tutti, è stato istituito il centro operativo comunale di protezione civile) ed è stata emanata l’ordinanza urgente n. 02 del 23.02.2023 che dispone per chiunque l’interdizione all’area di brillamento nella cava, individuata dai militari per un raggio di 400 metri. Pertanto, dalle ore 08:00 della mattina di domenica 26 febbraio e fine alla fine dell’operazione, sarà vietato ogni accesso alle strade vicinali che, dalla strada provinciale per Avezzano e dalla strada provinciale per Cappelle (Palentina), si immettono in direzione della cava Celi calcestruzzi”.

Inizia così la nota del sindaco di Massa d’Albe, Nazzareno Lucci, che chiede la massima diffusione di quanto deciso per il prossimo 26 febbraio, quando sarà fatta brillare la bomba trovata in un cantiere ad Avezzano.

“Le suddette strade provinciali e le loro intersezioni con le strade interne saranno tutte presidiate dalla polizia locale e dalle altre forze di polizia dello Stato. Di conseguenza, invitiamo tutti al rispetto della ordinanza di interdizione all’area compresa tra Provinciale per Avezzano, Provinciale per Magliano e della Provinciale per Cappelle, nonché al rispetto della ordinanza del prefetto dell’Aquila , prot. N. 12271 del 23.02.2023. Saranno quindi sospese e vietate anche tutte le attività escursionistiche a piedi, in bicicletta o a cavallo sui sentieri interni nell’area e saranno vietate altresì tutte le attività agricole, artigianali e commerciali ricadenti nell’area di brillamento per un raggio di 400 metri.
Saranno vietate inoltre tutte le attività di sorvolo con mezzi aerei o droni per un’altezza pari a 600 metri. Per le abitazioni presenti fuori dall’area di emergenza, ma comunque ricomprese nel raggio di 1.000 metri da essa, si raccomanda di tenere aperte le finestre nonché di tenere assicurati gli animali di affezione. Si raccomanda, infine, di non intralciare le operazioni cercando di assistere alle stesse o disturbando il passaggio del convoglio militare. Per ogni ulteriore informazione, è possibile consultare il sito internet istituzionale del comune di massa d’albe https://www.Comune.Massadalbe.Aq.It , la pagina social istituzionale https://www.Facebook.Com/comunedimassadalbe o contattare il Coc presso la sede comunale al numero di telefono 0863/51.91.44”.

Domani stop alla circolazione dei treni tra Celano e Tagliacozzo per il disinnesco della bomba

Domenica 26 febbraio, dalle 8:30 alle 12:30, sarà sospesa la circolazione ferroviaria fra le stazioni di Celano e Tagliacozzo, sulla linea Pescara – Roma. Il provvedimento, disposto dalla Prefettura dell’Aquila, è necessario per consentire il disinnesco di un ordigno bellico della Seconda guerra mondiale, rinvenuto nelle vicinanze della stazione ferroviaria di Avezzano.

L’orario previsto per il termine delle attività potrà essere anticipato o posticipato, in base all’effettivo completamento delle operazioni programmate.

Per garantire la mobilità da e verso la Capitale, è stato approntato un programma di servizi sostitutivi con
autobus fra le stazioni di Celano e Tagliacozzo: i bus non fermeranno ad Avezzano in quanto tutta l’area della
stazione e le zone limitrofe resteranno isolate durante l’intero svolgimento delle operazioni di disinnesco.

Di seguito l’elenco dei treni Regionali che saranno sostituiti con bus: – R 4165 cancellato sulla tratta intermedia
Celano – Tagliacozzo – R 4560 cancellato sulla tratta intermedia Tagliacozzo – Celano – R 4544 cancellato sulla
tratta finale Tagliacozzo – Avezzano – R 4551 cancellato sulla tratta iniziale Avezzano – Tagliacozzo – R 4549
cancellato sulla tratta iniziale Avezzano – Tagliacozzo Gli autobus sostitutivi avranno come punti di fermata:
Celano: piazzale antistante la stazione Tagliacozzo: Terminal bus via Tiburtina c/o sottopasso degli Angeli.

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