Il 30 Marzo 2013 ci lasciava un grande artista come Franco Califano, in questo decimo anniversario della scomparsa viene ricordato praticamente ovunque, dai giornali, tv, radio, social soprattutto ricchi di post e foto.
Un personaggio assolutamente sopra le righe ma anche un talento straordinario, 32 album scritti e pubblicati, più di mille opere tra poesie e canzoni scritte per altri artisti e anche tanti libri sull’amore e sulla vita.
Ha lasciato pietre miliari della musica italiana “Tutto il resto è noia”, “Me ‘nnamoro de te”, “La mia libertà”, “Un’estate fa”, solo per citarne alcune famosissime, a cui aggiungere le tante scritte per altri artisti come “Minuetto” per Mia Martini, “La musica è finita” per Ornella Vanoni, “Gente de borgata” per i Vianella e tantissime altre.
Lui si considerava un cantastorie, che raccontava le vicende della vita riportandole a modo suo, anche se spesso anche l’amore era uno dei temi ricorrenti nei suoi testi, oggi avrebbe avuto 85 anni “Il Califfo” e chissà con la sua aria scanzonata quante altre canzoni avrebbe scritto, una vita la sua, vissuta davvero a mille sempre, nel bene e nel male, ma quello che conta oggi è ricordare la sua figura di artista che ha dato tanto alla musica italiana.
RM