Da diversi anni la Casa Circondariale di Avezzano promuove numerosi progetti trattamentali, anche grazie al sostegno degli istituti scolastici, del CPIA e delle Associazioni di volontariato, che hanno consentito la realizzazione di numerose iniziative, attraverso progetti sportivi e cultuali di vario genere. La direzione in cui si muove l’Istituto penitenziario è quella di promuovere gradualmente, per ogni detenuto inserito, un percorso individualizzato volto all’acquisizione graduale di sempre maggiori livelli di responsabilità e capacità di “autogestione”.
L’Educazione Ambientale è uno strumento fondamentale per sensibilizzare i cittadini e le comunità ad una maggiore responsabilità e attenzione alle questioni ambientali e al buon governo del territorio. L’Ente Parco ha accolto con grande interesse la richiesta di collaborazione ricevuta dalla Dott.ssa Maria Celeste D’Orazio, Direttrice della Casa Circondariale e Custodia Attenuata a trattamento avanzato di Avezzano, finalizzata ad interventi di educazione ambientale a favore della popolazione detenuta. Nel novembre 2022, infatti, la Direttrice chiese al Parco di collaborare per sviluppare attività per favorire conoscenze e competenze rispetto alla cultura della conservazione della Natura, utili a trasmettere anche comportamenti responsabili verso la salute e l’ambiente.
L’Ente rispose positivamente alla richiesta e a partire dal mese di febbraio 2023, l’Ufficio Educazione e Volontariato svolse una serie di incontri presso la struttura, rivolti principalmente ai detenuti ma anche agli amministrativi e al personale di sorveglianza, conclusisi a giugno 2023. A seguito di questi incontri, si è ritenuto opportuno stipulare un protocollo d’intesa, finalizzato a calendarizzare attività di educazione ambientale anche nei prossimi anni.
Nella mattinata del 3 aprile scorso, presso la sede dell’Istituto Penitenziario di Avezzano, il Presidente del PNALM Prof. Giovanni Cannata e la Direttrice della Casa Circondariale di Avezzano, Dott.ssa Maria Celeste D’Orazio, hanno siglato l’intesa.
Per suggellare l’importante momento, e nell’ottica di una maggiore conoscenza delle tematiche inerenti il rapporto Uomo Natura, in special modo con i grandi carnivori è stata effettuata la proiezione del docufilm “The wolf within”, che racconta alcune vicende legate al rapporto di alcune categorie di portatori di interesse (allevatori, cacciatori, Guide ambientali, dipendenti di Aree Protette, ecc) con il lupo, in vari contesti del territorio nazionale. Al termine della proiezione si è proseguito con un dibattito che ha coinvolto la popolazione detenuta, il personale amministrativo e gli agenti di custodia sulle problematiche legate alla coesistenza con i lupi.
Comunicato stampa