“Quella di oggi è una giornata storica, gli occhi del mondo sono tutti puntati sulla nostra splendida regione. Ventidue anni dopo Pescara 2001, il Giro d’Italia riparte da Fossacesia Marina, poi altre due tappe prima di arrivare sul Gran Sasso, il 12 maggio, a Campo Imperatore, per una straordinaria promozione turistica del territorio a trecentosessanta gradi: dal turismo sportivo a quello naturalistico, fino alla promozione e valorizzazione della nostra migliore enogastronomia, vera eccellenza della regione verde d’Europa”.
Così, il vice presidente della Regione Abruzzo con delega all’Agricoltura e all’Ambiente, Emanuele Imprudente, nel giorno della partenza della corsa rosa che, attraversando la Costa dei Trabocchi, ha toccato diversi centri di produzione enologica di grande qualità, patria dei vini Montepulciano, Trebbiano, Cococciola, Pecorino e Passerina.
Sport, dunque, come strumento di marketing territoriale per un investimento da parte della Regione Abruzzo, con i Fondi Europei di Sviluppo e Coesione, di cerca 6 milioni di euro.
“La prima tappa – continua Imprudente – è stata una straordinaria vetrina per mostrare all’Italia e al mondo non solo la meravigliosa Costa dei Trabocchi, il cui scenario mozzafiato è candidato a patrimonio immateriale dell’Unesco, ma anche le eccellenze vitivinicole di un territorio che fa dell’enoturismo uno dei suoi fiori all’occhiello. Il circuito della tappa odierna – continua il vice presidente della regione – rappresenta, infatti, una sorta di circuito delle Città del vino con Fossacesia e Ortona a offrire il meglio della nostra produzione. Luogo ad alta vocazione enologica – spiega Imprudente – Fossacesia si trova lungo la strada del vino “Tratturo del re”, che si snoda tra colline coltivate prevalentemente con uve Montepulciano e Trebbiano ma terra di produzione anche di altre eccellenze abruzzesi come Pecorino, Cococciola e Passerina. Infine Ortona, dove gli atleti taglieranno il traguardo della cronometro individuale – conclude il vice presidente della Regione – è una storica città del vino e centro d’eccellenza per la produzione vitivinicola abruzzese con i suoi vitigni di Montepulciano e Trebbiano che sono veri e propri vanti enologici di questa regione”.