Cosa stai cercando?...
Home » Centrosinistra: taglio governo Meloni di oltre 700.000 €

Centrosinistra: taglio governo Meloni di oltre 700.000 €

Sanato con entrate IRPEF. Da Restart2 tanti milioni €, solo elenco interventi senza strategia di rilancio economico

“E’ veramente assurdo e vogliamo denunciarlo alla città: le entrate IRPEF finalmente riallineate alle dimensioni pre Covid non verranno interessate – come auspichiamo da tempo – da una riduzione delle aliquote a vantaggio degli aquilani, bensì serviranno a tappare il buco che il governo Meloni ha creato nel bilancio comunale con il taglio dei trasferimenti ai comuni.
Un taglio pesante applicato a tutti i comuni ed anche a quello dell’Aquila per oltre 700.000 €. Ovviamente avviene tutto sotto silenzio, il sindaco Biondi non ha protestato né come primo cittadino né come presidente dell’Anci, si è fatto tagliare i fondi in silenzio e ora sana il buco con le entrate dei cittadini. E così continuiamo ad avere Irpef e Imu altissime mentre il governo taglia le risorse. Questa mattina in commissione bilancio ci siamo battuti per una inversione di tendenza, basta tagli del governo, necessaria la riduzione delle tasse locali.
Abbiamo inoltre discusso di Restart 2, grazie al governo Conte che nella finanziaria 2020 stanziò 2.700 milioni per la ricostruzione cratere 2009, si è finalmente sbloccato con un ritardo inaccettabile il programma Restart 2 derivante dal 4% (110 milioni di € complessivi).
Questa mattina però una grande delusione nel constatare come le scelte di spesa siano confuse, non incluse in nessun piano strategico, senza alcuna previsione per il rilancio del commercio nel centro storico, senza nessun tavolo di confronto e concertazione con sindacati ed associazioni di categoria. Leggiamo nella variazione di bilancio titoli e cifre cospicue, ma alla richiesta dei programmi reali, dell’impatto occupazionale e dei risvolti di reale sviluppo economico, nessuna risposta.
Un ennesimo facile ”spenditoio” ad uso e consumo della destra, sostituisce la programmazione e la strategia verso il futuro. Le risorse pubbliche che servono a costruire L’Aquila del futuro, diventano uno spregiudicato bancomat elettorale che non risparmia nulla. Si pensa a spendere in vista delle elezioni del 2027, non a costruire le basi per un nuovo sviluppo. Ne riparleremo in consiglio comunale. “
Così hanno dichiarato le consigliere ed i consiglieri del centrosinistra Stefania Pezzopane e Stefano Palumbo (Pd), Paolo Romano (L’Aquila Nuova), Alessandro Tomassoni e Massimo Scimia (Il passo possibile), Simona Giannangeli (L’Aquila Coraggiosa), Gianni Padovani (L’Aquila 99) presenti questa mattina in 1’ commissione bilancio dove sono stati esaminati diversi provvedimenti.

Comunicato stampa

CONDIVIDI

ALTRI ARTICOLI CHE POTREBBERO INTERESSARTI

Spazio Pubblicitario

SEGUICI SU

FACEBOOK

LIKE

ARCHIVI
Archivi