L’ultima frontiera tecnologica si è spinta decisamente in alto, su per giù fino alla stratosfera.
La Marsica raccoglie l’ultima sfida evolutiva e si fa scena di un esperimento che sigilla, definitivamente, il lavoro, lo studio e l’ingegno di una task force ingegneristica fondata sull’asse Campania –Toscana, ideatrice dello strumento conosciuto dalla comunità scientifica col nome di ‘Helios RTH’. Letteralmente Ritorno a Casa, Retourn To Home, e la grandezza dell’apparecchio è proprio nel senso del nome scelto.
Andiamo con ordine. Il prossimo 4 giugno, alle ore 11 del mattino, da Piazza Risorgimento ad Avezzano verrà lanciato verso la stratosfera il pallone ad elio con annesso dispositivo computerizzato funzionale alla rilevazione dei dati e delle condizioni atmosferiche utili alla previsione del tempo, e quindi del meteo. A differenza di altri strumenti simili, la prerogativa del congegno è quella legata al sistema di ridiscesa verso la terraferma. L’Helios RTH è studiato infatti per fare ritorno al punto di partenza, o in qualsiasi altro luogo programmato prima dell’ascesa. Una volta raggiunti i 40mila metri il pallone scoppia e, a quel punto, lo strumento ad esso collegato intraprende il viaggio ‘verso casa’, atterrando a mo’ di aliante.
Nel centro cittadino marsicano, in occasione dell’evento dimostrativo patrocinato dall’amministrazione avezzanese, saranno presenti anche alcuni membri dell’Aeronautica Militare, a dare ulteriore prestigio all’esperimento. Il rientro dell’apparecchio è previsto dopo circa quattro ore, intorno alle 15, nei pressi del velodromo, in via G. Di Vittorio. Nel frattempo, sempre in piazza Santa Restituta, si svolgerà la dimostrazione degli elicotteri telecomandati, una sorta di simulazione di combattimento, resa possibile grazie alla partecipazione dell’Aviafucino, scuola di volo marsicana.
«Mi auguro sia solo il primo – ha commentato orgoglioso Luca De Santis, organizzatore dell’evento – di una serie di eventi di grande lustro per il nostro territorio».
Ad aprire la manifestazione le parole del sindaco, Giovanni Di Pangrazio, con tanto di spettacolo pirotecnico con il volo degli aerei a fare il saluto alla città. Testimonial dell’evento l’attrice e modella Francesca Lo Voi.