“In qualità di presidente pro tempore del Rotary club di Avezzano comunico che domani ci sarà la presentazione dell’ultimo delle molte attività di servizio svolte dal club a favore della collettività nell’anno rotariano 2022/2023″.
Così in una nota del presidente Rotary Alessandra Tarquini
“Quest’ultimo service verrà attuato con la Fondazione Antiusura Jubilaeum Onlus e verrà presentato alle ore 11:30 del seminario di Avezzano, dove saremo ospiti di S.E. il Vescovo che presenzierà a questo importante evento.
“Il service è stato denominato “ROTARY CLUB AVEZZANO CONTRO L’USURA” per individuare a prima lettura come il nostro club abbia la volontà di affrontare con strumenti innovativi la piaga dell’usura che riduce chi ne viene coinvolto ad essere in ostaggio di dinamiche criminali con effetti perversi per il sistema economico ed imprenditoriale. Infatti, molti sono gli impedimenti a svolgere un’attività economica ma il rischio più subdolo è forse quello di cadere per pregressi errori o sfortune nel racket dell’usura”.
“Infatti – continua Tarquini – se l’accesso al credito ordinario è molto difficile in mancanza di garanzie, questo è pressoché impossibile sulla base dei moderni indici di rischio applicati dal sistema bancario. Abbiamo, quindi, costituito un FONDO ROTATIVO di cinquemila euro teso ad offrire la possibilità di credito a quei debitori (non più bancabili) che intendano avviare procedure concorsuali, e non concorsuali, sottoposte al controllo giudiziario e per le quali sia necessario il versamento di somme a titolo di spese di procedura. Tale fondo potrà essere utilizzato solo ed esclusivamente per tali procedure poste sotto il controllo del Tribunale, aventi carattere liquidatorio di beni o diritti per le quali, in sede di riparto finale dell’attivo, le somme versate a titolo di spese di procedura godano del requisito della prededucibilità, cioè siano rimborsate prima del pagamento di tutti gli altri creditori privilegiati”.
“In questo modo le somme costituite nel fondo rotativo potranno poi essere immediatamente dopo impiegate per altre procedure similari. Il nostro club ha fatto una stima prudenziale degli effetti di lungo periodo di questo strumento creato dal rotary di Avezzano: i dati prospettici di seguito esposti si basano sul presupposto dell’utilizzo di una sola volta in un anno del fondo rotativo e con un indice dell’aumento del costo della vita del 1,5% annuo e con un patrimonio globale per singola procedura di 40.mila euro. Gli elementi posti a base della stima sono molto prudenziali ma, nonostante ciò l’effetto di
questo utilizzo sulla capacità di sottrarre patrimoni al mercato dell’usura è quello rappresentato nel grafico che segue”
