La XXXVIII Giornata Mondiale della Gioventù è in corso a Lisbona, iniziata il 1 agosto terminerà domenica 6, doveva tenersi l’anno scorso a Panama, ma per via della pandemia da Covid Papa Francesco l’ha rinviata a quest’anno in Portogallo.
Il tema della Giornata Mondiale della Gioventù è “Maria si alzò e andò in fretta”, tratto dal vangelo di Luca, cap. 1,39. Il Papa ha sottolineato l’importanza di mettersi in cammino in un percorso di discernimento, ponendo l’attenzione sul fatto di essere sempre pronti ma mai ansiosi.
Il Papa è arrivato ieri a Lisbona e ha subito dato un messaggio importante ai giovani: “Voi siete la generazione che può vincere” la sfida del clima”.
Giovani arrivati da tutto il mondo e a Lisbona c’è anche un pezzetto della Marsica, il Vescovo Sua Eccellenza Giovanni Massaro guida la delegazione marsicana con Don Antonio Allegritti e Don Lorenzo Macerola, un nutrito gruppo che ha trascorso i primi due giorni a Lourdes per poi recarsi a Lisbona.
Noi abbiamo raggiunto telefonicamente il Vescovo che ci ha rilasciato questa dichiarazione sulla bellissima esperienza: “Nella mia prima Giornata Mondiale della Gioventù da Vescovo, sono contento di condividerla con circa 40 ragazzi della Diocesi dei Marsi, oltre a 400 giovani dell’Abruzzo e del Molise. La finalità della GMG è quella di esprimere la sollecitudine della chiesa nei confronti del mondo giovanile e richiamare gli adulti al loro compito di trasmettere ai giovani la fede. Lisbona ci sta dicendo che i giovani ci sono e che hanno bisogno di adulti che sappiano trasmettere loro la gioia di credere in Gesù, che sappiano dire loro che Gesù è risorto e che Gesù gli vuole bene. Sono contento di aver visto fin dal primo momento i giovani marsicani molto motivati, entusiasti e desiderosi di vivere questa esperienza, non semplicemente come un momento di euforia, fine a sè stesso, bensì come un’esperienza che possa lasciare il segno nella loro vita e nel cammino di crescita dal punto di vista umano e spirituale.”
RM