“Sono molto contento della promozione che mi arriva dai cittadini, un più 2,1% rispetto al momento dell’elezione a sindaco del 2024 che mi gratifica enormemente e mi spinge ad andare avanti con una passione, una determinazione e una voglia di fare sempre maggiori. In questi anni non mi sono mai risparmiato, ho lavorato tutti i giorni senza sosta per dare il massimo alla mia città e i frutti si stanno vedendo, con tanti progetti che hanno preso forma e altri che si trasformeranno presto in realtà. I cittadini lo vedono, lo apprezzano e, se si rivotasse oggi, mi sceglierebbero nuovamente, come ci dice il Governance Poll. Uno straordinario attestato di stima”.
Il sindaco di Pescara Carlo Masci commenta così la classifica pubblicata oggi da il Sole 24 ore sui sindaci più amati d’Italia che colloca il primo cittadino pescarese tra coloro che si attestano al 53% di gradimento. Rispetto all’ultima edizione in cui Masci compariva in classifica, poi, il posizionamento è nettamente migliorato.
“Il dato positivo è il frutto del nostro impegno, mio, della giunta che mi affianca e della mia maggioranza, un grande lavoro di squadra per migliorare Pescara, una città che vogliamo far crescere, vincendo tante sfide e superando le mille difficoltà di un periodo storico complesso. I dati, non soltanto quelli de il Sole 24 ore, ci parlano di indicatori positivi, come quelli sull’economia e sul turismo, e il nostro obiettivo è di migliorare la qualità della vita dei pescaresi. Ora sono proprio i pescaresi a promuoverci, in controtendenza con tanti altri sindaci che perdono consensi e in risposta a una opposizione sempre polemica, e di questo risultato sono orgoglioso e grato. La spinta che mi arriva dai cittadini la avverto sempre, ogni giorno, incontrandoli in strada, specie in questa fase particolare e ha un effetto galvanizzante, proprio come questo sondaggio. È chiaro che non è affatto un punto di arrivo, ci mancherebbe, ma un punto di partenza perché intendiamo scalare la classifica continuando a riqualificare la città e a migliorarla sotto molti punti di vista: so bene che ci sono dei disagi ma sono prodromici ad una crescita di Pescara e ad una qualità della vita sempre più soddisfacente per i pescaresi”.