Come innovazione digitale e green economy trasformano i servizi, cambiano verso lo sviluppo del territorio, generano opportunità nuove per le comunità e gli Enti locali. Se ne parla domani, mercoledì 9 luglio alle 16 a Cupello, nella sala multimediale del Comune in corso Mazzini. A organizzare l’appuntamento è il Consorzio Civeta, con Uncem e il Dipartimento per la Trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
All’evento in presenza prendono parte amministratori locali, Graziana Di Florio, sindaco di Cupello, Giuseppe Silvestri, presidente del Consorzio C.I.V.E.T.A., Marco Bussone, presidente Uncem Nazionale, Luigi Fasciani, vicepresidente Uncem nazionale, Lorenzo Berardinetti, Presidente Uncem Abruzzo, e i rappresentanti del Dipartimento per la trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio dei ministri.
Sono invitati a partecipare e intervenire i sindaci e gli smministratori dei Comuni, delle Unioni, delle Comunità Montane del Paese, personale della PA, tecnici e professionisti, imprese e studenti, docenti universitari, per cui è gradito il vostro supporto nella divulgazione dell’iniziativa a questi e altri enti interessati.
“Il Consorzio ha attivo un importante progetto di Green Community, finanziato dal PNRR – precisano Bussone e Fasciani – Tutti i Comuni abruzzesi hanno avuto accesso a importanti voucher per la digitalizzazione. Così, dobbiamo unire i pilastri green e smart, vederli congiunti. I progetti dei singoli Comuni trasformano i territori e migliorano i servizi solo se letti insieme, in una dinamica comunitaria, di valle”.
“Uncem sostiene i percorsi di lavoro dei Comuni insieme – aggiunge Berardinetti – Da soli i Comuni vivono solo le solitudini. Insieme sono forti e a prova di futuro, unendo opportunità. Dobbiamo come Uncem, con Governo e Parlamento sostenere processi di dialogo, lavoro insieme, sviluppo comunitario. La democrazia assume un nuovo volto nella comunione. Si gettano ponti e non muri, si allontanano polemiche e si definiscono percorsi che anche l’innovazione digitale contribuisce a definire, verso un nuovo patto tra eletto ed elettore. Di tutto questo faremo il punto nel seminario di Cupello, mercoledì”.
Come vanno economia e società nella montagna abruzzese? E come sta andando il lavoro della Green Community? Quali i dati e i numeri? Focus sull’Abruzzo domani, mercoledì 9 luglio, alle 21 a Sante Marie, in piazza Aldo Moro, per la presentazione del “Rapporto Montagne Italia 2025” realizzato da Uncem nell’ambito del Progetto Italiae ed edito da Rubbettino. Dopo la presentazione di Roma, quella di Sante Marie sarà la prima nel territorio appenninico. Il Rapporto supera le 800 pagine di dati, numeri, analisi, approfondimenti coordinati da Luca Lo Bianco e Marco Bussone, con un gruppo di autori che vanno da Aldo Bonomi, sociologo di AASTER, a Giampiero Lupatelli di Caire, a Nando Pagnoncelli di Ipsos. Testi di Papa Francesco, del Presidente Mattarella, del Ministro Calderoli. Un lavoro di analisi a 6 anni dall’ultimo Rapporto sulla Montagna presentato da Uncem. A Sante Marie Uncem presenterà alcuni dati territoriali abruzzesi. Rimarcando l’importanza del lavoro che i Comuni insieme devono fare per far crescere l’Appennino.
Mercoledì sera in piazza interverranno Lorenzo Berardinetti, presidente Uncem Abruzzo e sindaco di Sante Marie, Luigi Fasciani, vicepresidente nazionale Uncem, Luca Lo Bianco, progettista del Progetto Italiae e curatore del Rapporto, Antonio Nicoletti, Legambiente, Dirigente Montagna e Foreste, e Marco Bussone, presidente nazionale Uncem.
“Abbiamo molto bisogno di analizzare i dati – evidenziano Berardinetti e Fasciani – Il Rapporto inquadra le sfide della montagna di oggi e di domani, con i numeri. Che aiutano il legislatore. La Montagna abruzzese ha bisogno di un lavoro intenso per rafforzare le collaborazioni tra Comuni. Le istituzioni sono determinanti per la crescita dei territori. L’Appennino è pezzo avanzato del Paese che innova, e il Rapporto ne mostra capisaldi e nuove direzioni”.
Comunicato stampa